Quest’uomo ha rinunciato a stare vicino alla famiglia, ha rinunciato alla sua sicurezza con un solo scopo: salvare più anime possibili dalla guerra. Ha bisogno dell’appoggio di tutti coloro che si reputano ancora “umani”, aiutiamolo!

La guerra non risparmia nessuno, ma ci sono persone come l’angelo degli animali, che lottano per la vita altrui.

Sono tante le persone che si mobilitano per salvare vite umane, com’è giusto che sia, ma gli animali spesso sono lasciati al loro destino.

A volte succedono miracoli e ad Aleppo, nel cuore della guerra è spuntato quest’angelo degli animali che raccoglie gli esseri abbandonati e cerca di dargli un rifugio.

La situazione, nella città, è veramente drammatica, tutti scappano per cercare salvezza e gli animali perdono ogni riferimento. Così, abbandonati a se stessi, vagano tra le macerie di una città che non trova pace.

Mohammad Alaa Aljaleel, come tutti gli abitanti di Aleppo, non sa se arriverà vivo alla fine della giornata, ma non rinuncia alla sua missione.

Prima che iniziasse la guerra, Mohammad faceva l’elettricista poi tutto è cambiato. Ha fatto fuggire dalla città i suoi parenti e i figli, ma lui è rimasto perché vuole dare una speranza a questa terra martoriata dal dolore e dagli interessi altrui.

 

L’uomo si è messo al totale servizio della vita altrui. Lavora come soccorritore per un ospedale e guida l’ambulanza con i feriti da portare in salvo. Già questo lo rende un eroe, come lo sono tutti quelli che lottano per salvare le persone.

Mohammead però non si ferma qui! Ha incominciato prendendosi cura di alcuni gatti abbandonati dalla loro famiglia in fuga verso la salvezza. Da qui si è accorto che gli animali in difficoltà sono tantissimi.  Per questo ha lanciato una campagna per la raccolta di fondi con l’aiuto di un’associazione. Questi gli hanno permesso di costruire un rifugio dove ha accolto 170 gatti, alcuni cani, oche, polli e anatre.

Ogni giorno l’uomo, finito il suo lavoro in ospedale va a nutrire gli animali e a portargli conforto. Cerca di variare il cibo, ma le entrate sono poche. Ogni animale costa 1 euro al giorno per essere nutrito e pulito. Spesso mangiano riso dove a volte riesce ad aggiungere carne e ossa.

In una zona desolata, piena di distruzione e di abbandono, il rifugio dell’angelo degli animali spicca per l’ordine e la pulizia. Sembra una vera e propria oasi di rinascita.

Mohammad è un pacifista, non difende nessuna causa se non quella della vita. Non tiene per nessuna fazione, desidera solo che torni la pace. L’associazione francese Syria Charity lo sta aiutando nella raccolta fondi.

Mohammad ha detto che, qualsiasi cosa accada, lui resterà per aiutare tutti.

L’uomo dei gatti, com’è stato battezzato ad Aleppo, dimostra quanto possa esser grande l’amore per ogni specie vivente: uomini e animali. Se volete aiutarlo, trovate le informazioni cliccando qui, ma possiamo anche diffondere la sua storia e la sua bontà, così da raggiungere più persone possibili che possano sostenere il suo splendido proposito.

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