Aveva più di 300 cani, sosteneva di amarli e di volerli aiutare ma era una maltrattatrice seriale ricercata. Adesso la polizia la sta cercando
Una donna al centro di alcune indagini per abbandono degli animali è scomparsa e la polizia sta chiedendo aiuto per ritrovarla. La donna, una 57enne di nome April Irving, si è vista sottrarre qualcosa come 300 cani dopo averli fatti quasi morire di fame e maltrattati.
Si sarebbe dovuta presentare alla corte nel giugno 2016, ma dall’udienza precedente non l’ha più vista nessuno: giustamente, tutti sono preoccupati che la donna sia da qualche altra parte a comportarsi nello stesso modo con dei cani innocenti che non meritano una fine del genere.
Circa 200 cani le vennero tolti quando viveva a Milk River, vicino ad Alta, due anni fa: i soccorritori non avevano mai visto animali così emaciati e sporchi nella loro vita, con un pelo così poco curato e pieni di malattie come parassiti e patologie intestinali derivanti dalla loro malnutrizione.
Le venne imposto il divieto di detenere più di due cani alla volta, dopo che si scoprì che in casa ne aveva tenuti fino a 80, la maggior parte dei quali sporchi e magri fino all’osso.
La donna continuava a sostenere che amava i suoi cani e che li trattava come se fossero la sua famiglia: tuttavia, non bastava sostenere di amarli per trattarli effettivamente bene come meritavano.
Per fortuna, due anni dopo tutti i cani sottratti alla donna vennero adottati in modo massivo da varie associazioni, ma per molti di essi la strada per il recupero è molto lunga. Ad esempio, ci sono cani che non si fidano delle persone ancora a distanza di più di un anno ed altri che non riescono a separarsi dal proprio padrone.
La verità è che tutti questi animali hanno bisogno di giustizia: non è ammissibile che una persona tratti in questo modo i propri amici a quattro zampe, che nella loro vita hanno così poco tempo per stare con noi…