Donna porta la sua cagnolina dal veterinario per fare il bagno e quando la riprende nota che ha le costole rotte
Dopo aver portato la sua cagnolina dal veterinario per fare il bagnetto, questa donna è andata felicemente a riprenderla per riportarla a casa ma ha avuto una notizia scioccante. In quello studio è successo qualcosa di strano.
Tutto è iniziato quando Gigi, è così che si chiama la donna, ha portato la sua cagnolina Lola dal veterinario. La pelosetta aveva bisogno di un bel bagnetto, così hanno preso appuntamento per una ripulita.
Sembrava andare tutto per il meglio, ma dopo 4 ore dal veterinario, Gigi ha ricevuto una telefonata particolare. Lo staff riferiva che a Lola non era permesso fare il bagno e che poteva tornare a casa nelle condizioni in cui era arrivata.
L’umana è andata a prendere la cagnolina e l’ha ritrovata spaventata, sporca e che si comportava in modo strano. Così senza pensarci due volte, ha chiesto spiegazioni. Il veterinario però, sosteneva che non era successo nulla di particolare, ma Gigi non si fidava.
Ha subito portato Lola da un altro veterinario dove hanno effettuato una serie di radiografie che hanno confermato quanto la donna temeva: la piccola aveva quattro costole rotte e una incrinata. Per lei era chiaro: hanno maltrattato la sua migliore amica nonostante continuassero a negare.
Gigi e la sua famiglia hanno sporto denuncia contro il veterinario Otto’s Pet che si trova in Perù e lo hanno accusato di essere responsabili della frattura delle cinque costole del loro cane. Finora però, nessun dipendente della clinica si è fatto avanti per dire la sua.
Dopo aver raccontato l’accaduto sui social, altri proprietari hanno riferito di aver ripreso i cani con segni evidenti di maltrattamento. Tutti si sono stretti attorno a Lola e alla sua umana e ora il veterinario è stato temporaneamente chiuso dal comune per violazione delle norme sanitarie. La cagnolina si sta riprendendo e sta meglio giorno dopo giorno. Merita giustizia e sono certa che le autorità del Paese faranno il loro dovere!
