Vitellino malato e orfano giaceva a terra finché un cane ha cambiato tutto (VIDEO)
Ellie Laks e Jay Weiner, fondatori del Gentle Barn, hanno salvato nel 2020 la vita a un vitello, appena rimasto orfano, dal macello dove è morta la madre. Allora aveva appena una settimana. Perdere in modalità tanto traumatiche ha lasciato una grande ferita dentro di lui, ciononostante i proprietari hanno scorto un animo battagliero. Di conseguenza, lo hanno soprannominato Thunderheart, a sottolinearne la forza d’animo.
Al momento del suo arrivo, accusava una grave polmonite. Aveva il respiro rumoroso e roco. Soffriva di una tasse profonda e di una febbre parecchio alta. Tenerlo nella stalla significava condurlo a morte certa. Così la coppia ha deciso di accoglierlo dentro la loro casa: in un luogo chiuso, riparato e con l’aria condizionata, 24 ore su 24, sette giorni su sette, avrebbe avuto la possibilità di riprendersi. È allora che hanno assistito alla nascita di una bellissima amicizia tra Lewis e Sky, il cane di famiglia. Anziché sentirsi minacciato dalla presenza del nuovo ospite, il Fido gli è stato subito vicino.
Adottato dal precedente proprietario, che faticava a gestirlo data l’impetuosa energia, il migliore amico dell’uomo ha sempre avuto la capacità di relazionarsi con le persone. Un cane da terapia da 30 e lode, avente il dono di placare l’animo delle persone arrabbiate e di fornire sollievo a chi soffre. Delle qualità rivelatisi preziose pure nel caso del vitello. Lo proteggeva, lo calmava e gli sdraiava intorno, racconta Ellie. La terapia a base d’amore ha portato, man mano, ai risultati sperati.
La forza del legame è, tuttavia, emersa a pieno quando la mucca è scesa in giardino. All’adozione pesava appena 22 kg, mentre oggi, all’età di 2 anni, supera i 450. Sebbene sia diventato meno fisico, l’amicizia tra Lewis e Sky prosegue con la stessa intensità. I giochi e gli scambi di affetto ne scandiscono le giornate, davanti allo sguardo meravigliato dei loro genitori umani.