Andi era andata a fare una passeggiata in montagna e a un certo punto ha visto un pit bull ferito. La donna è stata assalita dalla paura e ha preferito tirare dritto…poco dopo, si è scoperta l’atroce verità.
Andi Davis era andata a fare una passeggiata in montagna e a un certo punto ha visto un pit bull ferito. A questo punto è stata assalita dalla paura e ha preferito tirare dritto senza prendersi cura del cane.
Quando si è voltata, ha visto l’animale che, ha alzato la testa e con gli occhi pieni di dolore, guardava la sua bottiglietta dell’acqua ma non aveva la forza di muoversi.
“Ero terrorizzata quando l’ho visto, temevo che mi avrebbe morso. Sono stata una stupida solo per aver pensato di lasciarlo lì, anche se è stato solo un’attimo, un secondo sufficiente a farmi capire la crudeltà che stavo per commettere.”
A quel punto la donna si è resa conto della mostruosità che stava commettendo, si è fatta coraggio ed è tornata sui suoi passi, ha abbeverato il povero cane, poi l’ha caricato sulle spalle ed è scesa a valle, dove la aspettavano marito e figlia. La donna ha compiuto uno sforzo non da poco: camminare su sentieri rocciosi con 20 kg di peso sule spalle.
Il cane è stato bravissimo e immobile. Una volta raggiunta la sua famiglia, hanno messo il cane in macchina e sono andati dal veterinario.
Nella clinica hanno confermato il sospetto della donna: il cane aveva una zampa rotta, ma non solo.
Dalle lastre hanno visto che gli avevano sparato! Aveva un proiettile in mezzo al collo.
L’intervento è stato delicato e le cure lunghe, ma il pitbull si è ripreso bene. Purtroppo, a causa del messaggio negativo che è dato su questi animali, ha dovuto aspettare molto prima di trovare una famiglia che lo amasse.
“Ci fanno pensare che questi cani sono dei mostri, e finiamo col temerli, ma se ci facciamo prendere dalla paura, tanto da abbandonare una creatura che sta soffrendo, diventiamo noi i mostri.”
Elia, così si chiama il pitbull, ha smosso il cuore di mamma Davis e anche di sua figlia. Si sono resi conto che sono le persone a cambiare i cani. I pitbull, come tanti altri animali, sono esseri dolcissimi se non sono educati all’attacco.
“Sono davvero felice di avere Elia nella mia vita, mi ha insegnato tanto, senza di lui avrei continuato ad ignorare quanto amore sono in grado di dare, come qualsiasi altro cane”
Alla fine, ad adottarlo, è stata proprio la famiglia che l’ha salvato e Andi Davis è contenta che il cuore abbia avuto il sopravvento sulla paura.