Cagnolino aveva perso completamente fiducia negli umani, ma un uomo è riuscito a conquistare il suo cuore (VIDEO)
I cani che subiscono le dinamiche dell’abbandono vanno incontro anche alle molte conseguenze indirette di quel gesto. I proprietari che irresponsabilmente scelgono di abbandonare al proprio destino gli animali dovrebbero conoscere anche tutte le ripercussioni che questa decisione implica. Si tratta di conseguenze non solo di carattere pratico (ovviamente un cane in strada vive quotidianamente la sfida della sopravvivenza), ma anche di natura psicologica ed emotiva.
In questo senso, una delle conseguenze più diffuse tra gli esemplari abbandonati è la perdita di fiducia nei confronti degli umani. Questo atteggiamento di diffidenza e timore verso le persone risulta accentuato nei cani che hanno subito veri e propri maltrattamenti. In questi casi, per salvare i cani più sfortunati sono necessarie particolari accortezze e molta pazienza…
Danny Spanks, un commentatore radiofonico statunitense, si è dedicato per 5 anni al salvataggio di animali randagi. Era una persona abituata ai casi più difficili, ma quando si è imbattuto in questo pitbull adulto abbandonato ha pensato di non farcela. Avvicinarsi a lui risultava quasi impossibile, a maggior ragione cercare di offrire un piccolo aiuto al cagnolone. Eppure Danny ha deciso di non demordere. Avrebbe fatto di tutto pur di salvare il povero Pitbull.
Il cane si aggirava in un frutteto nel quartiere di residenza di Danny. Ogni volta che l’uomo cercava di avvicinarsi, il cane era in grado di prevedere il suo arrivo in base al rumore dei passi, e reagiva fuggendo o nascondendosi. Solo dopo molti giorni e servendosi del cibo l’uomo è riuscito a evitare che il Pitbull scappasse alla sua vista. Ma chiaramente questo non bastava per salvare il cane: era solo l’inizio. Il secondo obiettivo era fare in modo di trarre in salvo l’animale. Vista l’estrema reticenza del cagnolone, l’unica opzione per portarlo via dal frutteto era circondarlo con una gabbia.
L’iniziativa ha avuto esito positivo, e grazie a questo stratagemma il Pitbull ha smesso definitivamente di essere un animale randagio. Da quel momento Danny ha inaugurato un’altra fase della conoscenza del cucciolo, che ha scelto di adottare nella propria famiglia. Il percorso non è ancora finito: Danny ha riferito che la strada è ancora lunga, ma che lo sfortunato cane sta iniziando a prendere confidenza con gli ambienti di casa. Ciò che è certo è che l’uomo continuerà a mettercela tutta per regalare al suo nuovo amico un futuro più spensierato.