Abbandonati in autostrada, cinque cuccioli di poche settimane sono stati trovati in una scatola di cartone
Se non si ha la possibilità di prendersi cura degli animali e si deve trovare un altro posto per loro, l’unica cosa da fare è contattare le persone competenti che lavorano nei rifugi. Ma abbandonarli per strada e lasciarli al loro destino è un gesto crudele e senza pietà. Quando una persona ha trovato in autostrada una scatola di cartone e ha visto cinque cuccioli di pochissime settimane è rimasto senza parole. Chi ha potuto lasciarli in quel modo? Per fortuna però sono stati portati subito al sicuro.
Aiutare il prossimo non significa soltanto essere empatici nei confronti delle persone, ma anche verso gli animali in difficoltà. E purtroppo ce ne sono ancora troppi che vivono in condizioni disperate. Abbandonare i cuccioli per esempio è un’azione che ancora si verifica spesso. Se hanno la fortuna di incontrare qualcuno che li aiuta allora la loro vita prende un altro verso. Ma non sempre questo avviene.
I cuccioli protagonisti di questa storia sono stati per fortuna salvati, ma poteva andare in un altro modo se qualcuno non si fosse accorto di loro. Quando una persona ha adocchiato uno scatolo di cartone sul ciglio della strada era rimasto un po’ perplesso. Ha visto subito dopo sbucare la testolina di cinque dolcissimi cuccioli di colore bianco e nero. Subito è sceso dalla macchina per aiutarli.
Immediatamente lo sconosciuto ha contattato l’Irish Society of Prevention of Cruelty to Animals (ISPCA) i cui soccorritori si sono subito precipitati per andare a salvare i cuccioli. Subito hanno visto che si trattava di cagnolini molto piccoli, probabilmente di 10 settimane. Chi ha compiuto un gesto simile, lasciandoli in strada tra tutti i pericoli che ci sono, è solo una persona crudele. Se non sapeva cosa fare con questi animali avrebbe dovuto contattare un rifugio.
I cani per fortuna stavano tutti bene e le persone del rifugio le hanno ribattezzate Sean, Stephanie, Michelle, Brendan e Gaza. Appena sono cresciuti un po’ hanno subito trovato delle famiglie amorevoli che li hanno accolti in casa.
