Era immobile con ancora il cordone ombelicale attaccato. Chi aveva portato volontariamente quel micromicio davanti la porta di casa mia?
Non accade tutti i giorni di uscire di casa e trovarsi davanti un cucciolo bisognoso di aiuto. Le reazioni e le emozioni sono senza dubbio moltissime, ma una cosa è certa, dobbiamo sempre essere pronti ad aprire le porte del nostro cuore a chi ne ha bisogno. Potremmo essere la sua unica ancora di salvezza. Ciò è accaduto alla signora Stephanie Penn, quando, andando a gettare la spazzatura, ha trovato un cucciolo di appena un giorno, abbandonato davanti alla sua casa. Sentiamo il suo racconto:
“Sono tornata a casa alle 10 di sera, dopo il mio solito turno serale. Purtroppo il mio quartiere è pieno di gatti randagi. Noi cerchiamo di aiutarli il più possibile, ne abbiamo adottati sei, ma la situazione non sembra contenibile in nessun modo. Sono andata nel lato anteriore dell’abitazione per gettare la spazzatura e mi sono trovata davanti una scena tanto toccante quanto inaspettata. Una piccolissima gattina giaceva accanto alla porta. Non si muoveva, aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. Probabilmente era nata quello stesso giorno. Se non fossi andata in quel lato del cortile, non l’avrei mai trovata e a quest’ora posso solo immaginare cosa sarebbe accaduto!”
“Immediatamente l’ho portata in casa e ho cercato di tenerla al caldo il più possibile. Non sapevo cosa fare. Nonostante avessi già sei gatti, non mi era mai capitato di dovermi prendere cura di un orfanello tanto piccolo.”
“Grazie al mio veterinario di fiducia, mi sono assicurata che stesse bene. Ma anche lui mi ha avvisata del fatto che non sarebbe stato semplice farla crescere senza una mamma. I primi giorni sarebbero stati cruciali per capire se ce l’avrebbe fatta o meno.”
“Ma non mi sono data per vinta neanche per un attimo. La micia non aveva potuto ricevere le cure della sua vera mamma e allora sarei stata io la sua mamma per sempre. L’ho chiamata Angel perchè il suo pelo sulla schiena raffigurava due ali proprio come quelle degli angeli.”
“Abbiamo lottato insieme, come una vera squadra. E dopo qualche settimana eccola qui che ha cominciato a crescere!”
“Devo ringraziare per questo anche i miei amati gatti, che ci hanno sostenuto con la loro presenza e il loro amore!”
“Angel è una micia molto più piccola rispetto ai gatti della sua età!”
“Ma il suo cuore è un’immensa esplosione di amore!”
“A volte si avvicina a me facendomi le fusa e mi guarda con quegli occhi grandi come se volesse dirmi ‘Grazie mamma!’. Sapevo già cosa significasse avere dei pelosetti in casa, ma con lei ho un rapporto speciale. E’ la mia piccola grande tigrotta. Angel sa che io le ho donato la vita per la seconda volta, ma lei ha cambiato la mia per sempre!”
Queste parole toccano i cuori ed arrivano direttamente all’anima. Condividile con i tuoi amici!