I soccorritori hanno aiutato una cavalla trascurata sul punto di morte a riprendersi (VIDEO)
Non contano le dimensioni. Lì, da qualche parte del mondo, c’è un animale che soffre, grande o piccolo. Al momento del salvataggio, una cavalla di nome Heidi sembrava ormai priva di vita. Le pessime condizioni avevano tratto in inganno pure gli operatori della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals. A seguito di una chiamata, si sono recati subito sul posto nella speranza di scongiurare il dramma. Approdati nel punto indicato, a East Durham, in Inghilterra, hanno avuto la netta sensazione di essere giunti in ritardo. E, invece, Heidi non aveva gettato la spugna: seppur in modo flebile, continuava a respirare.
Talmente era esausta che per rimetterla in piedi sono servite ben cinque persone. Coadiuvati da British Horse Society e Here 4 Horses, gli operatori si sono prodigati a supportare la cavalla. Le probabilità di sopravvivenza erano ridotte al minimo, ciononostante hanno cercato di riscrivere il finale amaro. Lungo tutto il corpo aveva piaghe, vermi, parassiti e infezioni, perciò serviva un miracolo o quasi. Definita “malata critica”, ha ricevuto una trasfusione di sangue per via dei bassi livelli di proteine nel sangue estremamente bassi. Inoltre, ha ottenuto litri di trasfusioni di sangue da esemplari sani.
Tempo cinque settimane e Heidi è stata in grado di restare in piedi da sola, senza richiedere nessuna assistenza. Per la completa guarigione ha avuto bisogno di due anni. D’altronde, il quadro clinico era parecchio precario e l’importante è il risultato: contro le previsioni iniziali, ha recuperato al 100 per cento le forze!
Una volta ripreso peso, Heidi è stata considerata idonea per correre libera nei pascoli di Here 4 Horses.
Nel leggere storie del genere ci sentiamo improvvisamente piccoli, quando permettiamo a piccole disavventure di avere il sopravvento. Il recupero di Heidi è stato frutto di uno smisurato spirito di sopravvivenza e ostinazione.