Negli ultimi giorni, stanno girando per il web molti video con cani che camminano in posizione perfettamente eretta, la nuova stupida moda cinese. Ecco quali atrocità si nascondono dietro questi video. Fermiamo questa assurdità.
Un video mostra un cane che cammina sulle zampe posteriori in modo perfetto. Il video è diventato virale moltissime persone lo hanno trovato “carino e divertente”, ma dietro questo video si nasconde una terribile realtà.
In Cina, che si sa, non hanno un gran rispetto per gli animali, questa moda sta dilagando, ma cosa c’è dietro a questo comportamento che, già di per se, non è naturale per gli animali?
Il video sarebbe stato girato a Shangai, dove sono stati condivisi molti video del genere.
I cani, per arrivare a camminare in questa posizione che non è naturale per loro, sono maltrattati e costretti. La loro schiena subisce gravi traumi che con il tempo diventano irreversibili e porta gli animali alla paralisi e alla morte.
Purtroppo, in Cina, queste mode stupide, prendono subito piede e il canale video che trasmette queste bravate conta 1300 seguaci che richiedono le prestazioni dei cani che, fra l’altro, sono vestiti in modo imbarazzante.
Purtroppo è necessario diffondere cosa accade a questi poveri animali, in che modo vengono maltrattati per assumere una posizione simile. Non abbiamo aggiunto qui i video degli “addestramenti” ma potere vederne uno cliccando qui, diventa obbligatorio per poter poi esprimere il proprio giudizio negativo su questi comportamenti veramente infami e deprimenti.
Oltre alla mancanza di rispetto e il maltrattamento nei confronti degli animali, si denota una discreta imbecillità! Con tante cose interessanti e belle da fare, c’è gente che perde il suo tempo a inventarsi queste cose stupide e nefande per gli animali.
Questo periodo è il momento giusto per fare pressione nei confronti del governo cinese per la messa a punto di una serie di leggi che tutelino seriamente i diritti degli animali. Visto l’invasione dei prodotti cinesi in Europa, si potrebbe iniziare a boicottare il loro mercato in cambio di un po’ di civiltà! Impariamo a usare le armi a nostra disposizione per ottenere diritti e non solo doveri, costrizioni e imposizioni da parte di tutti.
Gli animali lottano attraverso la nostra parola.