Avvistato il secondo caso al mondo di giraffa senza macchie: è nata in Namibia
Nell’immaginario comune la giraffa si presenta con le sue caratteristiche macchie che possono variare per colora e forma, ma ricoprono tutto il corpo dell’animale. La nascita di un cucciolo di giraffa senza macchie è diventata una notizia che ha fatto il giro del web. Anche perché è il secondo caso in tutto il mondo.
Di recente era diventata virale la notizia della giraffa senza macchie nata nell zoo di Brights. Quando successe l’evento tutti immaginavano che fosse un caso unico al mondo. Tant’è che chiamarono l’animale col nome di Kipekee, che significa proprio “unico” in lingua swahili. Ma adesso possiamo con certezza affermare che non è affatto un caso unico.
Infatti la guida Eckart Demasius ha avvistato e subito fotografato un cucciolo di giraffa proprio senza macchie al Mount Etjo Safari Lodge, in Namibia. A rendere poi nota la notizia condividendola sui propri canali social la Giraffe Conservation Foundation.
Il fatto che ci siano stati due casi così ravvicinati non rende queste nascite diffuse. Si tratta pur sempre di casi assolutamente rari al mondo. La mancanza delle macchie potrebbe derivare da mutazioni genetiche. Ma per affermare con sicurezza ciò bisognerà condurre degli studi specifici ed approfonditi.
Il fatto che sia nata questa seconda giraffa senza macchie non è comunque una buona notizie perché il caratteristico aspetto di questi animali esiste per determinati motivi. Le macchie servono prima di tutto a mimetizzarsi. Ma sono utili anche per sopportare le elevate temperature della savana.
I casi delle due giraffe nate senza macchie hanno sicuramente incuriositi gli internauti. Prima di loro c’è stata una sola giraffa conosciuta alle scienza. L’animale si trovava in uno zoo a Tokyo nel 1972.
Un aspetto che non si deve mai sottovalutare è l’attenzione verso questi animali a rischio estinzione. In tutta l’Africa sono state stimate circa 117.000 giraffe, numeri bassissimi rispetto al passato.
Leggi anche: Cagnolina nasce con sei zampe e due code. Un caso rarissimo che impressiona gli studiosi