“Stavo passeggiando nel bosco quando ho visto degli strani colori in un cespuglio. Era una valigia. Incuriosito ho provato ad aprirla ma era chiusa a chiave. Improvvisamente qualcosa si è mosso al suo interno. Sono rimasto scioccato e ho chiamato subito a polizia”
Graham Barrett era andato a fare una passeggiata, con il suo cane, nella foresta vicino a Richmond, nella regione del British Columbia, in Canada.
Durante la passeggiata si è imbattuto in un cespuglio da cui trasparivano dei colori strani: blu e nero. L’uomo, incuriosito, si è avvicinato e ha scoperto che si trattava di una valigia. “Che cosa strana”, ha pensato l’uomo. Chi gira per una foresta con una valigia? Intanto che questo pensiero abitava la sua mente, la valigia ha avuto un tremolio e dal suo interno sono giunti dei lamenti. A quel punto l’uomo ha cercato subito di aprire la valigia, ma non aveva attrezzi con sé e il contenitore era stato chiuso con tutte le chiavi possibili. Non restava che chiamare la polizia e chiedere aiuto.
Gli agenti sono intervenuti immediatamente e, prima di arrivare, hanno mobilitato anche i volontari della Società Protettrice degli Animali di Richmond (RAPS). Quando sono arrivati sul luogo, gli agenti erano appena riusciti ad aprire la valigia ed erano tutti stupefatti per quel che c’era al suo interno: un bellissimo cucciolo in condizioni disastrose. Il cane era completamente disidratato e ricoperto di escrementi. Lo hanno tolto dalla valigia, gli hanno dato da bere e un po’ di cibo, lo hanno ripulito velocemente e l’hanno portato subito in clinica. Il barboncino di circa 8 anni è stato chiamato Donut.
Secondo i veterinari è stato veramente fortunato che qualcuno si sia imbattuto nella valigia perché si trovava rinchiuso lì dentro già da alcune ore e non sarebbe resistito ancora per molto. Fortunatamente, dalla visita, non sono apparse grosse problematiche di salute. Donut è stato lavato accuratamente, nutrito e poi messo a riposare in un posto tranquillo. I volontari del centro sospettano addirittura che qualcuno abbia cercato di uccidere il cane in quel modo terribile più per una vendetta che per altro motivo. È stata lanciata una campagna mediatica per vedere se si rintracciano i proprietari. Il cane, infatti, è bene tenuto e sono tutti dell’idea che la famiglia di Donut non sappia cosa è successo al loro cagnolino. La polizia sta indagando e Donat, fino a quando tutto non sarà finito, resterà al sicuro al rifugio.