La vicenda di Angelo, il cane barbaramente ucciso da 4 ragazzi, si è conclusa ma nessuno vuole che venga dimenticata. Ecco il cortometraggio dedicato ad Angelo, qualcosa che forse darà un significato alla morte di questo essere innocente, aiutando altri cani abbandonati.
La storia di Angelo, il cane torturato e ucciso da quattro ragazzi che poi hanno postato il video delle loro barbarie sui Social network, ha scosso molti animi. Purtroppo si tende a dimenticare queste storie dolorose. “Angelo – Life of e street dog” è un cortometraggio lanciato da Newscapes proprio per non far dimenticare questa storia dolorosa. La lega Nazionale per la Difesa del Cane promuove questo progetto in modo che la storia di questo dolce cane non sia mai dimenticata. I proventi del film serviranno ad aiutare altre vittime di soprusi commessi da alcuni esseri, che non vogliamo definire umani.
Il legale di LNDA ha dichiarato che sono molto contenti delle decisioni prese dal giudice perché casi simili non hanno diritto a nessuna attenuante. Per i quattro ragazzi è stata chiesta la pena massima che, purtroppo, è di soli 16 mesi di reclusione. Infatti, la richiesta delle tante persone che hanno manifestato per ricordare Angelo è di ottenere un inasprimento delle pene per chi commette reati di maltrattamento, violenza e abuso nei confronti degli animali. Questo cortometraggio vuole mantenere vivo il ricordo del dolce Angelo, sensibilizzare gli animi e spingere a far leva sui paladini della giustizia perché queste cose non succedano più. Sicuramente i criminali ci saranno sempre, ma cercare di ridurre sensibilmente queste pazzie sarebbe già un buon risultato.
Queste atrocità senza motivo (ammesso che possa esserci un motivo per commettere una violenza) negano all’esistenza umana l’appellativo di specie evoluta. Quando si leggono notizie come quelle della morte di Angelo, è come se una pugnalata colpisse il nostro cuore. Il dolore si diffonde nel nostro animo come una macchia d’olio. E ci sentiamo impotenti, affranti, delusi dalla vita. In realtà non siamo impotenti, tutti insieme possiamo fare passi da gigante, sono le masse che cambiano la storia. Non voltiamoci dall’altra parte, combattiamo per non far provare più dolore agli animali e al nostro cuore. Tutti insieme ce la possiamo fare, in ricordo del dolce Angelo che veglia sui nostri passi.