Il partito indiano spara piccioni all’interno dei razzi per festeggiare l’arrivo del capo del partito. Un’azione che ha causato la perdita del consenso da parte dei cittadini.

Gli indiani sono gente strana, non c’è che dire! Muoiono di fame perché le vacche sono sacre e quindi vengono venerate e non si possono toccare. Poi sparano crudelmente i piccioni rinchiudendoli nei razzi e facendoli esplodere. E pensare che la loro religione è una di quelle che spinge, più di tante altre, sul rispetto della natura e degli animali. Credendo nella reincarnazione, per loro, ogni animale che incontri potrebbe essere stato un parente o un amico.

Questo video invece dimostra qualcosa di veramente scioccante e sconvolgente, di una fredda crudeltà inconcepibile. In occasione dei preparativi dei festeggiamenti per il partito, nella città di Kovvuru, nello Stato di Andhra Pradesh, si vedono alcune persone che mettono a forza un piccione in un razzo riempito di petardi.

In realtà l’idea (e qui si dimostra un livello di concezione veramente basso) era quella di far esplodere il contenitore e liberare il piccione, in modo da creare un bell’ spettacolo visivo all’arrivo del capo del partito del Congresso Nazionale Indiano, Raghuveera Reddy. Ovviamente, però, visto come sono stati concepiti i razzi, una volta arrivati in aria, esplodono uccidendo i piccioni che sono all’interno dell’involucro.

Una ONG che protegge i diritti degli animali, visto il video, ha presentato una denuncia alla polizia indiana per atti di maltrattamento verso gli animali. La crudeltà verso gli animali in India prevede punizioni severe, proprio perché non concepita dal punto di vista religioso. Il Partito del Congresso, dal canto suo, non ha ancora trovato una risposta da dare ai fatti. Per questo fatto, ha già perso molto consenso da parte dei cittadini.

A volte la gente, anche se non ha cattive intenzioni, fa le cose senza pensare, senza riflettere, non ci vuole tanto a capire che un animale, durante un’esplosione, riporta ustioni e ferite che lo portano alla morte. La cosa sconvolge ancora di più in un luogo dove gli animali sono rispettati.