Accoglie 5 cuccioli di cane abbandonati in casa propria per poi scoprire che non erano ciò che sembravano
Tutto era iniziato con sole buone intenzioni: voi cosa fareste se, di punto in bianco, trovaste dei piccoli pelosetti abbandonati davanti la porta di casa vostra? Ovviamente li portereste dentro casa e vedreste se stanno bene, se hanno bisogno di cure. Ed è proprio quello che ha fatto quest’uomo che, da un momento all’altro sentì dei rumori provenire dal suo giardino. Gli sembrava una cosa alquanto strana dal momento in cui non aveva animali domestici. Così, decise di indagare e trovò sotto un vecchio materasso che aveva sul retro 5 piccoli cuccioli di cane. O, almeno, così sembravano ad un primo sguardo.
Non poteva lasciarli lì, soli, abbandonati e indifesi. Li portò dentro casa sua e li pose dentro un comodo asicugamano. Sapeva che avevano bisogno di calore e, soprattutto, di ritrovare la propria mamma. Quindi, l’uomo, che si chiama Craig e vive negli Stati Uniti, decide di fargli delle foto.
Conseguentemente, optò per la via più semplice: fece un bel post su Facebook, con le stesse immagini. E, sopra, scrisse se qualcuno aveva visto una cagnolina incinta aggirarsi per il suo quartiere. O, meglio, se qualcuno sapesse da dove vengono questi cucciolotti, se li avesse mai visti.
Ma, ciò che ricevette Craig come risposta non era affatto ciò che si aspettava. Molti risposero al suo appello semplicemente dicendo che non avevano idea di chi fossero e da dove provenissero. Altri, invece, dicevano a Craig che quei cucciolotti non sembravano affatto cani, bensì volpi!
Avete capito bene, Craig aveva portato in casa dei cuccioli di volpe, ecco spiegato il motivo per cui la loro mamma non si era fatta viva ancora. Ma, non soddisfatto, l’uomo decise di chiamare la National Fox Welfare Society; risposero, ovviamente, che sì, quelli che Craig aveva in casa non erano cani ma volpi.
Animali selvatici estremamente delicati e che non vanno in nessun caso portati dentro le abitazioni nè trattati come animali domestici. Craig non poteva crederci. Tanto che, il presidente dell’associazione gli disse: “Le volpi spesso lasciano i loro cuccioli perché devono cacciare e quando i cuccioli crescono possono esplorare rapidamente il loro ambiente e diventare meno dipendenti dalla madre, più velocemente di cani e gatti, per esempio”.