Ad un solo mese di vita, ha conosciuto il volto peggiore dell’uomo. Qualcuno ha preso questa povera gattina e gli ha cucito gli occhi, le orecchie e la bocca. Poi l’ha lasciata per strada, confusa, con dolori atroci, a spegnersi lentamente.
July è stato vittima di alcuni pervertiti che hanno cucito, con un filo di cotone grosso, le sue orecchie, il naso e le palpebre. Qualcuno dal cuore buono l’ha salvata e ora si sta riprendendo nella speranza che i responsabili di questa atrocità vengano trovati e puniti severamente.
Questo gattino è stato salvato in un vicolo a Manila, nelle Filippine dopo esser stato vittima di alcune persone crudeli e malate di un sadismo estremo perché gli hanno cucito le palpebre, il naso e le orecchie, poi l’hanno abbandonata in strada. July è una gattina molto giovane, avrà appena un mese. Si è nutrita con quel che poteva e vagava sofferente quando è stata vista da Leonora Calamba, una donna 41 enne amante dei gatti. Quando ha trovato la povera micina in queste condizioni terribili, l’ha portata immediatamente a casa.
Il gatto soffriva terribilmente, il filo gli tagliava la carne e dove era stato inserito gli stava procurando grosse infezioni. E’ impensabile credere che una persona possa fare tanto male ad un anima indifesa. Il gatto urlava e piangeva dal dolore che gli causava questa tortura.
Fare una cosa simile ad un micio appena nato denota una mente da psicopatico che va fermato onde evitare che commetta altri atti simili o peggiori. Spesso non ci si pensa ma i serial killer della storia hanno iniziato la loro efferata carriera proprio torturando animali.
Il filo doveva esser stato applicato da più di una settimana e liberare July da quella tortura, senza procurarle ulteriore dolore, non è stato facile. Una volta eliminato il filo, July è stata medicata e sottoposta ad una cura antibiotica a causa delle infezioni.
Purtroppo qualche danno ha lasciato il segno, ma almeno adesso July è al sicuro in una famiglia che l’ama.