Adotta una cucciola con la scusa che si sente solo e invece … Povero cane!!!
Un ragazzo di Locate Triulzi, nel milanese, va in canile per adottare una cucciola di otto mesi. Supera anche tutti i controlli dovuti nei casi di adozioni, ma una volta a casa, la piccolina ha dovuto sopportare botte in tutte le ore della giornata. Le autorità locali sono state allertate dai vicini di casa del mostro i quali sono intervenuti con l’OIPA e a preso in custodia il cane terrorizzato.
I vicini di casa, hanno visto il tizio portare il cane al guinzaglio e strattonarlo in continuazione, riempendolo di calci e pugni. Alcune volte ha addirittura gettato il cane per aria. Quel povero cucciolo ha passato l’inferno.
Una volta fermato dalle autorità, il giovane ha ammesso di aver picchiato il cane per il fatto che in casa aveva rosicchiato dei mobili, cosa normale nei cuccioli se non ha altro da masticare.
Spesso i controlli per le adozioni non vengono fatte secondo le regole ma altre volte i controlli pre affido vengono fatti con zelo ma non è sufficiente. E’ buona abitudine fare anche i controlli post affido e farli anche con una certa frequenza almeno nel primo anno per poi diradare sempre di più le visite fino a che non si ha la certezza che tutto procede bene.
Un cane, in particolare cucciolo, è un essere indifeso, non è adatto a tutte le persone perché alcune cose vanno messe in preventivo. Un cucciolo per esempio, masticherà i mobili, farà qualche pipì a terra e anche la puppù. Non nascono già con la consapevolezza che non devono sporcare in casa e che a voi da noia pulire. Se volete un animale che non sporca e non crei alcun problema, allora è meglio comprare un peluche. Comunque spero tanto che a questo ragazzo venga inflitta almeno una bella multa e deve essere anche esemplare come punizione. Logicamente non dovrà mai più avere un animale con se.