“Affittano” un cane da caccia ma poi abusano di lui. 3 studenti denunciati ma la visita sul cane ha rivelato qualcosa di ancora più sconvolgente
Un episodio aberrante, che supera la fantasia e la frontiera degli orrori in materia di maltrattamento degli animali. A Pretoria, in Sud Africa, è venuta alla luce una raccapricciante vicenda di abusi sessuali su un cane, un fenomeno purtroppo più diffuso di quanto si possa pensare.
Anche gli animali ne sono vittime, rappresentano il numero oscuro, cioè quello delle violenze mai denunciate. Quello che è accaduto qualche giorno fa nella cittadina è una storia straziante, che ha dell’incredibile. Indignazione, stupore e soprattutto ribrezzo sono solo alcuni dei sentimenti che si provano di fronte a questi casi.
La violenza è stata operata da tre ragazzi, che avevano “affittato” il cane per andare a caccia. L’atto è stato di una violenza inaudita, non raccontiamo i particolari per non urtare l’anima dei più sensibili, ma vi assicuriamo che in queste persone c’è il diavolo… Il giorno dopo la violenza i tre ragazzi sono tornati a scuola, raccontando tutto ai compagni, uno studente un po’ in disparte ha sentito tutto, ha preso coraggio ed è andato dalle autorità per denunciare il caso.
La polizia ha convocato i tre ragazzi, dopo un lungo interrogatorio non hanno ammesso la violenza… dalle analisi veterinarie però non emerge alcun segno di abuso, il cane sembra solo emaciato, pelle e ossa e visibilmente affamato.
C’è ancora del mistero su questa vicenda, ciò che è certo è che i tre studenti sono stati tutti accusati di crudeltà verso gli animali, almeno secondo quanto riportato dal un portavoce della SPCA, Michael Motloung, sarà un caso? Apparentemente sembra di no! Condividete tutti, noi siamo colpevolisti, e voi? Chiediamo giustizia, devono andare fino in fondo! Questo animale è esattamente come un qualunque essere umano e ciò che gli hanno fatto è un reato! Purtroppo le prove non sono sufficienti ma le indagini devono proseguire!