Akhal Teke – Ecco il cavallo più bello del mondo conosciuto anche come “cavallo celeste”.
Questo cavallo appartiene ad una razza molto rara chiamata Akhal-Teke ma è noto anche come Hp Mystic o Cavallo Celeste. La sua pelliccia riflette la luce solare creando riflessi metallici spettacolari, sembra che si illumini al sole. Il suo colore, il suo aspetto e il comportamento ne fanno un prezioso animale estremamente raro. Nella foto, il cavallo è di colore Palomino, e sembra bagnato nell’oro. Ma si possono trovare pellicce di colori diversi come il nero, il marrone, e il perla, che donano lo stesso effetto facendolo brillare come un gioiello scolpito in argento.
E’ stato dichiarato il cavallo più bello in Turchia.
IL MISTERO DEL CAVALLO “CELESTE”
La sua origine è tessuta tra tante storie mistiche, perché la sua grazia, intelligenza, forza e coraggio sono stati venerati dal popolo dell’Asia per migliaia di anni. Durante degli scavi archeologici in Turkmenistan, hanno scoperto i resti di Akhal-Teke, sepolti con i loro proprietari. Secondo gli studi sul DNA condotti presso l’Università del Kentucky, hanno confermato che si tratta della prima gara di cavalli addomesticati dall’uomo, segnando una storia che ha origine nell’anno 101 aC, dove la dinastia Han cinese, era rimasta così impressionata da questi cavalli che offrivano un sacco di oro puro per l’acquisto di un esemplare.
PROVENIENZA
Questa è una razza antica, che si trova nella Russia di oggi. Risale a più di 2500 anni fa, ma la sua origine sembra provenire da un’altra razza ancora più antica di origine iraniana turkmena.
Attualmente lo si può trovare nella parte occidentale della Russia, Ucraina e nei deserti della regione del Turkmenistan. Naturalmente sono cavalli del deserto, resistenti alle alte temperature. 3000 anni fa in Ahskabad si sono svolte gare di cavalli di questo tipo, grazie alle quali oggi si conosce un po’ delle sue origini.
CARATTERISTICHE:
Akhal-Teke è caratterizzato da una resistenza infinita è un cavallo da corsa molto apprezzato in tutto il mondo. Ha una pelliccia molto sottile che sembra di velluto, la coda ha peli lunghi e setosi, le loro zampe posteriori sono lunghe e possenti. Tutto questo lo rende un cavallo dall’aspetto elegante e dal volto aristocratico, dato che ha anche una bella forma delle orecchie, il naso largo e grandi occhi espressivi con uno sguardo fiero.
STORIA
la storia racconta che nel 1935, questi cavalli effettuarono un viaggio da Ahskabad, a Turkmenistan a Mosca, attraversando la distanza in 84 giorni, una distanza che supera i 4.154 km. A rendere più difficoltosa l’impresa, furono 360 km di deserto che hanno impiegato tre giorni ad attraversare, senza mangiare e senza una sola goccia d’acqua, sopportando vicissitudini senza mostrare eccessivo affaticamento. Spesso questi tipi di circostanze sono quelle che dimostrano la tenacità e la robustezza di alcune razze. Sono molto resistenti alle intemperie. Gli allevatori di cavalli dell’epoca, in Asia e in Europa, hanno cominciato ad apprezzare la razza Turkomano eseguendo vari incroci.