Non la voleva più e la lascia incatenata a morire di fame. Poi presenta ricorso legale per riaverla. Ecco la storia della piccola Akita

Una piccola cagnolina di Akita Inu è ricoverata in gravi condizioni dopo essere stata vittima di maltrattamenti da parte della sua proprietaria, la quale ha minacciato di abbandonarla se nessuno veniva a prendersela.

La piccola cagnolina di razza akita Inu è ricoverata in una clinica veterinaria di Montes Claros nel nord del Minas gerais, in Brasile, dopo essere stata vittima di maltrattamenti da parte della sua proprietaria, che ha espresso il suo desiderio di darla in adozione e che se nessuno l’avesse voluta l’avrebbe abbandonata.

Il rifugio per animali Patricia Gomes si è offerto di prendere il cane per trovargli una famiglia che la volesse, ma quando sono arrivati sul luogo , non potevano credere ai loro occhi. Il cane era completamente denutrito e legato ad una catena.

“La proprietaria disse che il cane era “leggermente” denutrito, ma la povera cagnolina era praticamente morta quando arrivai” dice Patricia e prosegue:  ” Le diedi dell’acqua e lei ha bevuto come se non vedesse del liquido fresco da molti giorni. Il primo veterinario che l’ha vista ha detto che sarebbe stato questione di poche ore che la piccola sarebbe morta il giorno stesso”.

Data la sua età e la sua grandezza, l’animale avrebbe dovuto pesare circa 18 kg, ma quanto fu salvata ne pesava solo 7. Nelle sue condizioni l’Akita fu portato ad una clinica, e persino quelli del posto che hanno visto di tutto rimasero scioccati dalle sue condizioni.

“Quando è arrivata, non dava segni di reazione, allora abbiamo cominciato a darle antibiotici e a somministrale il cibo con la sonda” dice la veterinaria Claudia Pormmam.

La mancanza di rispetto della sua proprietaria è cosi tanta che si ha presentato  un azione legale per riavere la custodia dell’akita, di nuovo. Le autorità sono indignate da una tale mancanza di rispetto per la vita e per la giustizia, perché è del tutto impossibile che qualunque giudice restituisca l’animale alla donna, ma poi per che cosa, per dare il colpo di grazia?

Molti social si sono mobilitati per coprire le spese mediche di Akita necessarie per il trattamento di recupero della piccola cagnolina….”hanno organizzato una raccolta fondi, la cosa più importante adesso è che Akita sopravviva e si riprenda anche a costo di indebitarmi io stessa” dice una dei soccorritori che è rimasta davvero colpita. Speriamo solo che la piccola si riprenda del tutto e possa conoscere la felicità di essere amati.