Al Rigopiano si salvano i due Maremmani

Mentre i soccorritori scavavano  tra le macerie dell’Hotel Rigopiano in cerca di superstiti, arriva una buona notizia che da speranza a chi cerca di salvare delle vite, pensando che magari qualcuno possa essersi salvato, uscendo dall’Hotel in tempo, proprio come hanno fatto questi due pelosi. Lupo e Nuvola sono in salvo, sono due cani pastori abruzzesi che abitavano nell’Hotel ed erano considerati dei simboli per la struttura turistica. Dei due cani nessuno sapeva più nulla e si credeva fossero rimasti uccisi sotto le macerie, invece si sono salvati da soli e raggiungendo una contrada di Farindola, Villa Cupoli. dove una persona li  residente li ha riconosciuti e ha provveduto a rifocillarli e a mantenerli sani e salvi. Sicuramente sono riusciti a scappare prima del crollo poi si sono incamminati in mezzo alla neve per molti chilometri e poi finalmente hanno trovato riparo.
A rivelare il fatto su facebook è stata una dipendente dell’albergo Martina Rossi.

“Lupo e Nuvola, i pastori abruzzesi nati e cresciuti all’Hotel Rigopiano, non so come, sono riusciti a raggiungere la mia contrada, una frazione di Farindola (Villa Cupoli) sani e salvi.  Questo non può di certo colmare il vuoto e la distruzione che attraversa un paese in ginocchio ancora speranzoso, nell’attesa soltanto di notizie positive, me in prima persona. Ma questi due bellissimi cagnoloni, rivedendoli, di certo sono riusciti a farmi tornare a battere il cuore, almeno per qualche secondo, riportando la speranza”.

In casi come questi, la vita è una cosa molto importante, sia umana e sia animale. Purtroppo le vittime sono state davvero tantissime e sicuramente tutto questo si poteva evitare. Probabilmente se i soccorsi fossero arrivati per tempo, tutti si sarebbero potuti salvare, ma le cose a volte vanno male, questo perchè siamo esseri umani e non esseri superiori capaci di prevedere le cose. 

https://www.youtube.com/watch?v=wPXc6onEWnc

Il dolore ci ha accompagnato per tutto il tempo, ogni corpo estratto privo di vita ci ha fatto stare male, tantissimi giovani le cui famiglie sono distrutte dal dolore. Ci uniamo tutti al loro dolore e se qualcuno ha fatto degli errori, è giusto che paghino.