Allora esiste un modo per tutelare i randagi,qui vengono curati e accuditi in un modo unico e semplice, anzi….
Una bellissima iniziativa che è diventata legge ci arriva da Rio Grande del Sur, in Brasile. Da ben cinque anni è attivo il sistema di tutela per randagi. A proporre il progetto, è stata una vigilante Eaine Analhia, insieme a Ketty Machado, Silvia Fogacha e altri quattro amici.
Il comune, in accordo con i cittadini, ha dato agevolazioni a persone comuni che si impegnano a controllare e avvertire le autorità in caso di bisogno. Devono inoltre supervisionare quotidianamente cibo e acqua ai cani e gatti “comunitari”.
Sono state posizionate varie cucce in diversi punti strategici della città, perché i cani, almeno, possano riparasi tutti durante l’inverno. I primi posti dove sono state messe sono giardini e piazze in cui i cani si trovano da più anni. Hanno scelto gli angoli più isolati, in maniera da non arrecare disturbo a nessuno. Insomma tutto preciso. Regolarmente passano i veterinari del comune che controllano la salute di tutti i gatti e cani. Provvedono alla sterilizzazione delle femmine e alla castrazione dei maschi. In questo modo si tiene sotto controllo sia l’aumento del randagismo che l’aggressività.
Il comune specifica che questo progetto è per assistere i comunitari, cioè gli animali già presenti nel posto. Eventuali altri cani in difficoltà non vengono aggiunti a questi ma, vengono accuditi e curati poi, le numerose volontarie si preoccupano di darli in adozione. Questa proposta che poi è diventata legge è stata proposta si, da una vigilante molto intelligente e altruista ma è stata resa possibile grazie alle numerose donazioni che arrivano costantemente al comune. Nel video di seguito possiamo vedere il servizio del telegiornale locale. La giornalista parla con gran soddisfazione del progetto per i randagi, ne è giustamente orgogliosa di questa iniziativa del suo paese.
https://www.youtube.com/watch?v=WEfjT8U-UKk
Raccontate e condividete con tutti i vostri amici questa realtà, volere è potere e più siamo meglio è….