‘Andava un po’ troppo veloce, così l’ho fermato. Il mezzo era in regola, con i documenti. Ma ho voluto comunque ispezionare il retro… quello che ho trovato… erano quasi 100. C’ho messo un po’ ma poi ho capito quale fosse il destino che attendeva quelle creature’
Ormai la crudeltà dell’uomo è arrivata a livelli incomprensibili. Nemmeno lo psichiatra più bravo sarebbe in grado di trovare un perché dietro a tanta malvagità. Nella notte dello scorso 20 Giugno, un ufficiale della polizia del Texas ha fermato un furgone sospetto, poiché aveva violato il codice stradale. Ma la cosa più brutta, è stata scoprire cosa c’era all’interno della parte posteriore del mezzo: 63 casse di legno in cui erano stati “confezionati” dei galli.
Perché ancora esiste ciò in epoca moderna? Si, ci riferiamo a quello, combattimento tra galli.
All’inizio gli agenti non hanno pensato al reale scopo di quei poveri animali, dopo tutto l’uomo poteva essere il proprietario di una fattoria, ed era proprio lì che stava portando gli animali. Ma poi, un particolare li ha insospettiti… uno degli ufficiali ha trovato delle strane lame e subito ha capito per cosa erano state progettate. Si trattava di apposite “armi” che, posizionate sulle zampe dei galli, rendono la lotta molto più violenta:
Ma non era l’unico particolare, a molti galli era stata tagliata la “cresta” rossa. Questa viene tagliata sia per la vulnerabilità dell’animale durante il combattimento, sia perché tali parti tendono a ghiacciarsi quando fa freddo e quindi indeboliscono il gallo.
Purtroppo questa atrocità è un considerata uno sport, uno di quelli senza cuore. il gallo è di per se un animale con un’aggressività naturale, che l’uomo va ad accentuare, sottoponendo l’animale a dure condizioni di allenamento e isolamento. Vengono nutriti con steroidi e, arrivato il memento della lotta, i galli vengono messi uno di fronte all’altro, in uno spazio recintato e vengono stimolati a beccarsi tra loro. La lotta ha inizio e gli “spettatori” danno il via alle scommesse. L’incontro termina quando uno dei due galli cade a terra tramortito dalle gravi ferite e nella maggior parte dei casi, muore dissanguato.
Una pratica crudele e orribile, che purtroppo esiste. Questo van è stato fermato per causa e un numero notevole di galli è stato salvato, ma quanti altri furgoni simili percorrono le strade del mondo ogni giorno? Soffrire, soffrire e soffrire, questo è quello che ogni giorno facciamo per difendere e lottare con i nostri amici animali. Continuiamo a sperare di vivere, un giorno, in un mondo senza crudeltà, ma sarà mai possibile?
Condividete amici, non tutti conoscono questa atroce pratica, informate le autorità per ogni camion sospetto!