Aquila arpia, l’uccello talmente grande da essere confuso da alcune persone da un uomo travestito
Nel mondo esistono moltissime specie animali conosciute da poche persone.
Questo avviene sia per la loro rarità, sia per l’appartenenza ad habitat specifici.
Sicuramente tra gli esponenti più particolari del mondo dei volatili, troviamo un uccello veramente straordinario, con delle doti davvero caratteristiche.
Stiamo parlando dell’Aquila Arpia.
Questo volatile è un uccello di dimensioni spropositate.
La sua apertura alare riesce a superare i due metri di lunghezza e in certi casi il loro corpo cresce fino anche a 10 chilogrammi di peso.
Questo predatore è una vera meraviglia visiva e in tantissime situazioni, molte persone sono state convinte di trovarsi alla presenza di una persona che in realtà indossava un “costume da uccello”.
Effettivamente osservando le sue immagini da vicino, sembra quasi una maschera quella che porta sul volto e per via della stazza elevata, potrebbe persino nascondere una persona al suo interno.
Questo animale splendido è tuttora minacciato nei suoi habitat, a causa della deforestazione che sta colpendo molte parti del mondo.
Attualmente ci sono delle campagne per assicurarsi la loro sopravvivenza, ma servono ulteriori sforzi e soprattutto molti più regolamenti che li salvaguardino e che riescano a “smuovere” meglio i governi in cui si trovano i loro territori di caccia e di cova.
Sarebbe davvero un peccato se un animale di tale bellezza e particolarità dovesse sparire solo a causa dei danni dell’uomo.
Per riuscire ad individuare un uccello di questa specie è necessario recarsi negli ambienti della foresta pluviale e sperare di incrociarlo mentre volteggia per i cieli, in cerca di alcuni dei suoi pasti preferiti. Questi variano dai rettili agli uccelli e persino piccoli mammiferi.
Una loro caratteristica che li rende veramente unici al mondo è anche la grandezza dei loro artigli. Questi infatti superano i 10 centimetri di lunghezza e per tale motivo sono proprio la specie di aquile dotate degli artigli più letali del mondo. Sicuramente non deve essere piacevole finire “sotto le loro grinfie”.