“Siamo arrivati al rifugio e abbiamo visto una coperta che avvolgeva un animale gravemente malato di rogna. Pensavamo si trattasse di un cane e invece”

Lo hanno portato al rifugio, completamente mangiato dalla rogna. Non c’era un centimetri di pelle sana e la persona che lo ha portato, ha preferito abbandonarlo. Si tratta di un maialino, che stava soffrendo tantissimo e rischiava di morire, dovuto allo stato avanzato della malattia. L’uomo che ha portato il piccolo al rifugio, ha voluto specificare ripetutamente che l’animale non era suo, che lo aveva trovato per strada. Adesso, va bene che si possano trovare cani randagi malati, ma i maiali randagi sono un po’ difficili da trovare.

“Siamo arrivati al rifugio e abbiamo visto una coperta che avvolgeva un animale gravemente malato di rogna. Era stato abbandonato in una condizione critica. Pensavamo si trattasse di un cane e invece siamo rimasti sorpresi di scoprire un dolce maialino, ma ancor più assurdo sono state le parole dell’uomo che lo aveva portato” hanno detto i volontari.

Probabilmente il proprietario non aveva intenzione di spendere soldi nelle cure e ha preferito abbandonare il maialino. I volontari del rifugio  si sono dati subito da fare per aiutare l’animale, dato che la rogna aveva raggiunto condizioni critiche. Per due mesi gli hanno fatto bagni curativi e gli hanno spalmato creme in tutto il corpo. Grazie alla loro determinazione, il maialino battezzato Cherry Blossom, è riuscito a scampare alla morte. Il pelo gli è ricresciuto e adesso vive con una volontaria e il marito, che si sono affezionati molto a Cherry.

“Cherry è dolcissimo, gioca e corre con i nostri cani che lo adorano” racconta la coppia.

La cosa strana è che la malattia sembra sia stata contratta a causa di condizioni di vita non salutari. Risulta difficile pensarlo dato che i maiali sono abituati a vivere in luoghi non proprio igienici. La cosa importante è che Cherry Blossom ha avuto una seconda possibilità e potrà vivere felice con una famiglia che lo ama, per il resto dei suoi giorni.

A volte basta solo un po’ di tempo e amore per riuscire a cambiare la sorte e la vita di una creatura indifesa.

Articoli correlati