Artista giapponese dipinge animali con composizioni floreali ad acquerello
Nel mondo ci sono migliaia di artisti di ogni tipo, ognuno con la propria tecnica e con le proprie abilità differenti. Riguardo i pittori, l’opera viene determinata da diversi fattori, come il tipo di tempere usate o il tipo di tecnica. Questo artista, chiamato Hiroki Takeda, è solito dipingere per lo più animali in versione floreale, creando un mix di colori e stili davvero unico. Qui sotto potrai trovare alcuni dei suoi bellissimi quadri.
Hiroki Takeda è un artista di acquerelli che ha totalizzano ben 25 mila followers su Instagram. Il suo profilo è pieno di dipinti di animali in versione floreale, che non l’hanno fatto di certo passare inosservato.
Lavora con la società di gestione TRICERA, un mercato d’arte globale che connette persone di tutto il mondo per vendere dipinti. Infatti online è possibile acquistare i quadri anche di questo famoso artista.
L’artista racconta di aver appreso la passione della natura tramite sua madre, grande amante degli animali e delle piante. Fin da piccolo quindi è stato circondato dal verde, perciò la sua ispirazione gli venne semplicemente guardandosi intorno.
“Ho capito di voler disegnare immagini con fiori e piante quando ero alla ricerca di opere d’arte originali. Quando guardavo immagini di animali, il flusso dei loro capelli sembrava foglie e le scaglie delle iguane sembravano un insieme di fiori. All’epoca, sentivo che poteva esserci qualche espressione unica che avrei potuto applicare ai miei dipinti”,
racconta l’artista
Oltretutto i dipinti sono realizzati con un tipo di acquerelli non molto facile da gestire, che però rende i suoi lavori ricchi di colori vivaci e armoniosi. Racconta di essersi innamorato di questi acquerelli all’università.
“Sono rimasto sorpreso da quanto fossero belli gli acquerelli dipinti dall’istruttore speciale che ho incontrato lì. Ho imparato la bellezza dell’acquerello come mezzo artistico e ho deciso di puntare su quelli”,
dice Hiroki.
Ha raccontato di impiegare circa 5 ore a quadro, usando sempre gli stessi colori e carta. È in continua evoluzione, anche se non abbandonerà mai la sua tecnica di base che ama molto.