Bart, il gatto zombie: pensavano fosse morto e lo hanno seppellito. Dopo qualche giorno si è ripresentato
La storia di Bart il gatto morto e resuscitato, diventato famoso come “il gatto zombie.”
Questa storia ci racconta la testimonianza di un vero miracolo. In pochissimo tempo ha fatto il giro del mondo, suscitando la reazione di milioni di persone.
Il protagonista di questa storia è Bart, un gatto bianco e nero. É stato investito da un auto. Il suo umano, Ellis Huston, lo ha seppellito dopo averlo trovato morto sull’asfalto. Una settimana dopo, Bart si è presentato fuori la porta di un vicino. Era in condizioni disastrose, ma era vivo! L’uomo ha subito avvertito Huston che si è precipitato da lui. Aveva bisogno di cure immediate, così si è rivolto all’Humane Society di Tampa Bay.
Quest’organizzazione si occupa della salvaguardia degli animali. Anche se l’uomo ha dimostrato che voleva aiutare il gatto, c’era qualcosa di strano nella storia che raccontava. Secondo il personale il posto migliore per il gatto non era a casa con Huston.
Dopo aver indagato sulla vicenda, hanno scoperto dei particolari che hanno confermato i loro sospetti. Dei vicini avrebbero testimoniato di aver visto il gatto muoversi mentre Huston lo seppelliva.
Inoltre è stata scoperta una raccolta fondi creata da un vicino dell’uomo in cui sono stati raccolti più di 7000 dollari per le cure di Bart. Soldi che l’Humane Society non ha mai visto.
La storia iniziava a fare il giro del mondo e anche le voci su Huston. Dai suoi precedenti è risultato che l’uomo è stato accusato di maltrattamento verso gli animali nel 1998.
Grazie a queste testimonianze e a queste prove, Bart è stato momentaneamente affidato all’organizzazione. È stato sottoposto a un intervento per la rimozione di un occhio infetto e per molte settimane è stato alimentato attraverso un tubo.
Nonostante la sua vita era appesa ad un filo, il gatto ha dimostrato di essere un vero combattente.
L’Humane Society ha speso ben 11.000 dollari per mantenerlo in vita, ma ne è valsa la pena.
Huston è stato citato in giudizio e dopo 20 lunghi mesi la sentenza ha deciso. L’uomo ha ricevuto una multa di 5000 dollari e la custodia di Bart è stata affidata all’associazione.
Oggi il gatto sta bene, ha ripreso peso ed è felice.
La lotta è stata lunga ma ne è valsa la pena!
Guardate il video di seguito:
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Fonte: iheartcats.com