L’enorme alano non si staccava dal letto dell’ospedale in cui giaceva la bambina e la sua famiglia decide di portarlo
Questa ragazzina di nome Bella soffre della sindrome di Morquio fin da quando ha due anni: si tratta di una condizione genetica che non le permette di camminare né di crescere nel modo corretto. Tuttavia, grazie all’aiuto del suo cane di servizio, un gran danese di nome George, la piccola all’età di 11 anni riesce a camminare per la prima volta da quando ha scoperto di soffrire di questa grave patologia.
Il cane la segue ovunque lei vada, anche a scuola, e ciò gli ha permesso di ricevere un riconoscimento da parte dell’American Kennel Club per l’impegno messo in questa piccola grande impresa.
Ci troviamo nel Massachusetts, dove Bella Burton ha trascorso nove anni della sua vita senza potersi muovere bene, nonostante i dieci interventi chirurgici ai quali è stata sottoposta e alle continue terapie riabilitative: può camminare solamente con delle grandi stampelle oppure ricorrere alla sedia a rotelle.
Grazie però al suo amato George, un alano tedesco (gran danese) di quasi 60 chili, la piccola può finalmente camminare all’aria aperta senza troppe limitazioni e godendosi qualche libertà in più come i bambini della sua età.
I due sono ormai diventati una coppia a dir poco inseparabile: fanno tutto insieme e, se prima alla piccola serviva un sostegno per camminare, ora le basta la presenza di George.
Aggrappandosi alla sua grande schiena riesce a camminare facilmente, e con il tempo è anche riuscita a correre, salire le scale e andare in bicicletta da sola… o quasi, visto che il cane è sempre presente a supervisionarla e controllare che la bimba non si faccia male.
Una storia che fa sorridere e ci regala un po’ di speranza in più: è risaputo che la pet therapy sia favolosa nel trattamento di alcune patologie psichiche ma in questo caso aiuta con una grave sindrome fisica. Speriamo che Bella migliori ancora di più! E visto che George aiuta sempre Bella, la famiglia della bambina decide di portarlo in una mini vacanza… regalandogli una giornata tutta per se: la migliore giornata di George.
Fonte: dailymail.co.uk