Bimba dispersa in un campo di mais, salvata dal suo cane
Remy Elliot, è questo il nome della bambina scomparsa nei pressi di Qulin, nella contea Butler, Stati uniti, verso le 20 di giovedì sera della scorsa settimana. Per fortuna, dopo quasi 12 ore di estenuante ricerca, i volontari e i soccorritori che hanno risposto prontamente all’allarme lanciato dalla madre della bambina, hanno trovato la piccola in dei campi di mais nelle vicinanze della casa di famiglia.
La piccola bambina è stata ritrovata insieme al suo cane, uno Yorkshire Terrier di nome Fat Heath che si è rivelato di estrema importanza al fine del ritrovamento in quanto essere stato di enorme aiuto infatti grazie al suo abbaiare i soccorritori sono stati in grado di ritrovare i due dispersi.
“Mi sento molto meglio, soprattutto perché sappiamo che sta bene”, queste sono state le prime parole di Timber Merritt, la mamma di Remy.
“All’inizio l’ho cercata da sola pensando che fosse semplicemente nei boschi o in un posto in cui non riuscivo proprio a vederla, a quel punto ho iniziato a chiamarla a gran voce, quando ho visto che non ricevevo nessuna risposta ho cominciato a preoccuparmi seriamente” disse Merritt.
Fu allora che Merritt iniziò a chiamare amici, famigliari e forze dell’ordine locali per formare una squadra di ricerca, che in poco tempo raggiunse numeri impressionanti anche per la stessa famiglia, si parla infatti di una partecipazione di circa 100 volontari, anche con l’utilizzo di elicotteri.
Il fratello di Merritt, Quinlin, giunse dal Kentucky per dare una mano e alla fine fu proprio lui a trovare Remy a circa mezzo miglio di distanza dalla casa.
“Mio fratello mi ha raccontato che era addormentata quando l’ha presa”, ha detto la signora Merritt. “Era decisamente sfinita ma ha detto che non era spaventata perché insieme a lei c’era Fat Heath”
La madre ha già pensato ad un rimedio per impedire che il fatto accada di nuovo, il suddetto rimedio consisterebbe in una recinzione disposta completamente intorno all’abitazione.