Non potevano venderlo come i suoi fratelli, la decisione che hanno preso è orribile. Ha un cuore come gli altri cuccioli, è troppo triste e piccolo
La diversità esteriore rimane a oggi uno dei limiti peggiori della gente. Molte persone notano particolari “difetti” negli umani e, spesso e volentieri li discriminano, anche se involontariamente, solo fissandoli Pensiamo se addirittura la diversità riguardasse un animale, chi vorrebbe in casa un nato diverso? La storia che stiamo per raccontarvi parla proprio di questo, di un cane nato con un particolare difetto alla colonna, la sindrome del cane babbuino.
Ne sono affetti solo 14 cani in tutto il mondo, quello che vedete nella foto è un cucciolo di pastore tedesco abbandonato alla nascita perché difettoso. Il suo padrone probabilmente doveva venderlo e, quando si è accorto del problema ha pensato bene di buttarlo nei boschi del Kentucky.
Il cane è stato avvistato da qualcuno che ha fortunatamente avvertito il rifugio Second Hounds, di Eden Prairie, nel Minnesota. Al cane, ovviamente è stato dato il nome Quasimodo, come il gobbo di Notre Dame. I medici veterinari hanno da subito notato una vivacità accompagnata da una dolcezza infinita del cucciolo. Si è immediatamente adattato alla struttura, ha fatto amicizia con tutti e adora farsi fotografare.
Quasimodo è diventato famoso in tutto il mondo grazie ai video e alle immagini che i volontari postano giornalmente. Sembra che le persone aspettano notizie dalla pagina del rifugio per poter godere della simpatia del cucciolo. Nessuno dei cani affetti da questa condizione aveva mai avuto tutto questo successo. Il bel pastore tedesco è in attesa di un intervento chirurgico, i medici stanno studiando come intervenire per migliorare la sua quotidianità. La sua condizione crea disagio al cucciolo in molte attività che per un altro cane sarebbero normali, anche mangiare, scendere o salire le scale risultano faticose per lui.
Il video che vi mostriamo ha fatto impazzire il mondo dei social. La gioia di Quasimodo sulla neve è contagiosa. Chi l’ha abbandonato non sa la felicità a cui ha rinunciato!
Condividete questa storia per ringraziare il lavoro splendido del rifugio e sopratutto perché Quasimodo cerca casa!