Cagnolina abbandonata in un sacco della spazzatura, aveva una gravissima rogna
Tante volte l’arrivo dei cagnolini in rifugio non è sinonimo di buona riuscita del salvataggio. A volte le condizioni sono talmente disperate che non c’è nulla da fare oltre a osservare un corpo abbandonato e malnutrito. In questa storia, la protagonista si chiama Alexa, ed è stata portata in un rifugio del Texas, lasciando sgomenti i soccorritori per le sue disperate condizioni. Nulla era scontato sul suo destino anche se ormai la cagnolina era al sicuro. La sua pelle era glabra e si feriva facilmente, sanguinava ogni volta che si riusciva a toccare. Cosa più straziante di tutte, era stata lasciata per strada in un sacco della spazzatura nero.
La cagnolina di sei mesi aveva la rogna, una malattia della pelle causata da acari, che le ha coperto il corpo con numerose croste. Alexa aveva ricevuto aiuto da una donna vicino la propria casa, dove molto probabilmente era rimasta sola e abbandonata dal suo ex proprietario. La donna aveva tentato di fare un bagno ad Alexa e prendersi cura di lei, ma era ricoperta di parassiti e aveva bisogno di più aiuto di quanto potesse riuscire a fare autonomamente.
La storia di questa cagnolina ha attirato l’attenzione di Stacey Silverstein, co-fondatrice di Rescue Dogs Rock a New York. La donna, quindi, è entrata in contatto con una volontaria di nome Leslie, che lavora in Texas.
L’attivista ha deciso di recarsi da Alexa, provando rapidamente a capire le condizioni della cagnolina. Ha recuperato la cagnolina dal rifugio dove stava aspettando e l’ha portata di corsa da un veterinario a Dallas. La sua rogna era così grave che si sono sorpresi che fosse ancora viva.
“Tutto ciò non è successo solo dall’oggi al domani. Ci vogliono mesi perché accada, specialmente con un caso grave come questo. […] La maggior parte dei cani muore quando diventa così grave”, afferma Leslie dopo aver visto e portato dal veterinario la cagnolina. Nonostante le probabilità inizialmente scarse, Alexa sta ancora combattendo e proseguendo un percorso importante. Sta rispondendo bene al trattamento e ama tutte le attenzioni.
Non appena si sarà ripresa abbastanza per viaggiare, il cane raggiungerà la città di New York, dove potrà ufficialmente andare in adozione. Il suo manto morbido ha persino iniziato a ricrescere e sembra completamente trasformata. Basta vedere le foto e rimanere impressionati dal cambiamento.