Cagnolina incinta destinata all’eutanasia viene adotta, la sua mamma non si aspettava una cosa del genere
A causa del sovraffollamento dei canili, spesso, molti cani sono destinati all’eutanasia per liberare qualche posto. Questo viene fatto principalmente a cani malati, anziani o incinta. Fortunatamente, nel mondo esistono ancora delle persone dal cuore buono che vanno contro a queste crudeli pratiche, come Ashlee Holland. Quando la donna ha sentito parlare di Ava, una povera cagnolina incinta che si trovava all’interno di un canile, ne è rimasta commossa. La cagnolina era destinata all’eutanasia, in modo da recuperare posti nel canile, così la donna ha deciso di portarla via da lì. Tuttavia, la donna era completamente ignara di quello che sarebbe successo.

Ashlee Holland è mamma di 4 bambini, e quando è venuta a sapere della brutta fine che stava per fare la povera Ava, ha deciso che non poteva restare senza far nulla. Era destinata all’eutanasia, solamente per risparmiare qualche posto nel canile.
Una sorpresa del tutto inaspettata
“Era destinata all’eutanasia. Non ce l’avrebbe fatta. Nessun cane merita l’eutanasia per fare posto nei canili”,
spiega Ashlee
Così Ashlee porta a casa Ava. Nonostante la donna sapesse che la cagnolina fosse incinta, dalle radiografie non era stata molto chiara la situazione. Nessuno si sarebbe mai aspettato una cosa del genere.

Così, dopo solamente due settimane dall’arrivo a casa di Ashlee, la cagnolina ha cominciato a mettere alla luce i suoi piccoli. Con molto stupore da parte di tutti, Ava ha partorito ben 18 cuccioli. Decisamente un numero molto alto di cagnolini!
“Che meraviglia. Era davvero difficile riuscire a fare di meglio”,
aggiunge Ashlee.
Involontariamente, la donna salvando un cane, ne ha salvati altre e 18. Siamo davvero felici che Ava abbia potuto mettere alla luce i suoi cuccioli, e siamo sicuri che troveranno tutti una casa amorevole in cui andare, grazie all’amore e all’impegno con cui Ashlee si occupa di loro. Speriamo che altre persone, ispirate da questa storia, siano spinte ad adottare questi poveri cagnolini destinati all’eutanasia, così da dargli una seconda possibilità di vita.
