Cagnolina ritrova la sua mamma umana dopo essere stata data per morta: la scena è commovente (VIDEO)

Da anni la mamma umana aveva perso di vista la sua adorata Chihuahua. La portava nel cuore e non ha mai smesso di cercarla. Senza mai gettare la spugna, ha perseverato, nonostante brancolasse nel buio, sicché nessuno aveva fatto delle segnalazioni. Gettare la spugna sarebbe stata la via facile e immediata, un modo per mettersi anche l’anima in pace. Eppure, la donna, di nome Jazzy, si è sempre adoperata, desiderosa di riabbracciare Maile e di sommergerla di coccole. Quelle coccole e piccole attenzioni quotidiane che non le aveva potuto garantire nel periodo di lontananza.

Chihuahua ritrova padrona

Due anni prima aveva affidato il Fido a una coppia di presunti amici. Credeva di potersi fidare di loro, perciò diede una responsabilità per lei tanto grande. Purtroppo, però, nel momento di andarla a riprendere, ricevette la pessima notizia: Maile aveva fatto perdere le sue tracce e la coppia non andava la benché minima idea su dove si fosse cacciata. A Jazzy dissero che probabilmente era morta, per poi rendersi irrintracciabili sui social.

Esemplare di Chihuahua

Il comportamento, a dir poco sospetto, non era affatto rassicurante, andando a corroborare la preoccupazione di Jazzy. Finché non l’avrebbe ritrovata non si sarebbe, comunque, arresa. Di conseguenza, girò per tutta San Diego, in California, distribuendo i volantini. Con ogni mezzo tentò di avere notizie di Maile.

Le preghiere sono state, infine, esaudite, quando, un bel giorno, qualcuno notò Jazzy in una cava. Dopo averla tratta in salvo, le hanno controllato il microchip, risalendo, perciò, alla legittima proprietaria. Che in principio, nel ricevere la telefonata, pensava si trattasse di uno scherzo, davvero di pessimo gusto. Verificare di persona era, comunque, il minimo. Si è diretto verso il rifugio e lì ha compiuto la meravigliosa scoperta. Oggi Jazzy e Maile sono finalmente di nuovo insieme, riprendendo il rapporto come se non si fosse mai interrotto.

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