Cagnolino abbandonato in una zona boschiva aveva paura del suo soccorritore (VIDEO)
Molti di noi credono che il proprio aiuto nei confronti dei molti animali in difficoltà che vivono in strada non sia necessario. Si tende a pensare, infatti, che un intervento da parte nostra possa essere superfluo, e che solo persone “competenti” possano dare una svolta alla vita di questi sfortunati esemplari. Tuttavia, nel pensare questo si sbaglia: un piccolo gesto da parte nostra può davvero fare la differenza per questi cagnolini senza una casa.
Un aiuto che possiamo dare a questi animali è rappresentato, ad esempio, dal piccolo gesto della segnalazione. Contattare un ente locale per l’accoglienza di cani randagi è un’azione che richiede poco tempo, eppure può rivelarsi fondamentale. Il protagonista di questa storia, un uomo qualsiasi che un giorno stava passeggiando, ha assunto un atteggiamento esemplare. Infatti, di fronte alla scena di un cagnolino abbandonato e triste, ha deciso di non voltare le spalle.
Il giovane era così determinato nel volersi avvicinare al piccolo cane che non ha esitato neppure di fronte alla reticenza di quest’ultimo. Non sappiamo da quanti giorni il cagnolino si trovasse in quella zona, un’area boschiva lontana da abitazioni e dalla vita cittadina. Nessuno frequenta quell’area se non per buttare la spazzatura, dunque è molto probabile che l’animale non vedesse un umano da diverso tempo.
Quest’ultimo aspetto, unito al trauma dell’abbandono, deve aver instillato nel cagnolino quella grande paura che il soccorritore non ha potuto fare a meno di notare. Di fronte a tanto timore, l’approccio calmo e tenero del ragazzo ha avuto i suoi frutti. Con qualche accortezza, infatti, il giovane ha conquistato quel minimo di fiducia indispensabile a prelevare l’animale e sottrarlo a quell’incubo. Le sue condizioni erano buone, dunque per adottarlo non sono stati necessari particolari interventi da parte dei veterinari.
Così, dopo sei giorni dal suo ingresso nella nuova casa il piccolo è stato regolarmente vaccinato, e dopo un mese il cagnolino si è ambientato del tutto nella nuova famiglia. E’ bastato un po’ di amore per far emergere tutta la sua indole giocherellona e solare!