Cagnolino abbandonato vive paralizzato in una scatola: il percorso dal ritrovamento alla nuova vita (VIDEO)

Le associazioni senza scopo di lucro che si occupano del salvataggio di animali randagi ricevono quotidianamente segnalazioni su cani e gatti in difficoltà. I volontari di queste organizzazioni, quindi, sono abituati ad avere a che fare con esemplari nelle più disparate condizioni. Eppure, la tristezza di certe scene non può fare a meno di commuoverli come se ogni volta fosse la prima. E’ il caso dei membri dell’associazione che si sono imbattuti in questo esemplare di cane molto sofferente.

Prima ancora di recarsi nel luogo indicato, i volontari avevano capito che le premesse non erano delle migliori. Infatti, la persona che aveva segnalato la presenza del cagnolino aveva specificato che l’animale si trovava, immobile, all’interno di una scatola di cartone. Alla luce di queste parole, i volontari del rifugio in questione non hanno potuto fare altro che raggiungere immediatamente la sede del cane. Poi, giunti sul posto, hanno avuto la triste conferma di ciò che si aspettavano.

Il cagnolino, infatti, era immobile, come paralizzato, all’interno di un box di cartone piuttosto piccolo. Era così debole ed emaciato da non riuscire a fare altro che rimanere sdraiato: era evidente che la sua vita era appesa a un filo. Così, immediatamente si è reso necessario l’intervento di un veterinario, che dopo alcuni accertamenti ha deciso di ricoverare il cane in una clinica per animali. Purtroppo, però, le speranze che il cagnolino tornasse a vivere una vita normale erano molto basse.

Eppure, né i veterinari né Pocho – come lo hanno soprannominato – si sono dati per vinti. Grazie all’alimentazione endovena e all’assunzione di alcuni farmaci, il povero animale ha cominciato a dare segni di miglioramento dopo pochi giorni. Al decimo giorno ha cominciato a nutrirsi autonomamente, e al dodicesimo giorno i veterinari hanno gioito nel constatare che il cane non aveva più bisogno di aiuto per la respirazione!

Poi, finalmente, la notizia più bella: dopo ben 17 giorni Pocho ha ricominciato a camminare sulle proprie zampe. A un mese di distanza da quel triste ritrovamento il cagnolino può finalmente tornare a godere di una vita tranquilla e in salute.