Cagnolino con una rara malattia abbandonato davanti al rifugio torna ad essere felice
Prendersi cura di un animale domestico dovrebbe avvenire sia nei momenti felici che in quelli più tristi. Tante persone devono fronteggiare per esempio la malattia del proprio cucciolo e cercano di dare tutto il loro amore per trasmettergli fiducia e speranza. Ci sono però altre persone che invece non riescono più ad accudire un animale malato e prendono la decisione di abbandonarlo. Così è successo con Qwerty.
Davanti un rifugio californiano, il Roadogs Rescue, si trovava Qwerty, un pitbull che soffriva di una rara malattia. Accanto a lui c’era un cartello probabilmente scritto da un bambino. Il messaggio riportava semplicemente delle scritte che sottololineavano l’amore per il cane. Ma intanto i suoi vecchi padroni hanno preso la decisione di lasciarlo al rifugio.
Il cane stava bene e non era stato maltrattato. Aveva una rara malattia che gli colpiva la colonna vertebrale e lo rendeva praticamente senza collo. Inoltre aveva problemi a camminare. La scelta di abbandonare il cane era proprio legata alla sua condizione fisica.
Subito i volontari del rifugio hanno accolto con loro il cagnolino per dargli tutte le cure e l’amore possibile. Attraverso i social hanno cominciato a raccontare la sua storia ed una persona ha chiesto dopo poco tempo di volerlo adottare. Gli ricordava tanto il suo cane di prima e sentiva qualcosa di forte nei suoi confronti.
Sulla pagina Facebook del rifugio Roadogs Rescue viene raccontata la vicenda del cagnolino Qwerty, dal suo abbandono alla richiesta di adozione. “Qwerty è davvero incredibilmente simile a Cuda. È un cagnolino forte e felice che vive nel presente. Voglio che i suoi ex proprietari sappiano che starà bene. Vorrei che avessero chiesto aiuto piuttosto che fare la scelta che hanno fatto perché Qwerty era chiaramente amato. Forse non avrebbe dovuto ricominciare tutto daccapo. Lui è uno dei fortunati perché ce l’ha fatta” – si legge sui social.
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