Cagnolino non smette di piangere quando vede un suo simile abbandonato fra l’immondizia (VIDEO)
I nostri amici a quattro zampe sono capaci di gesti di empatia talvolta sorprendenti. Non è affatto un mistero, infatti, che il cuore di cani e altri animali domestici è spesso più grande di quello degli umani. La loro sensibilità, poi, può rappresentare un fattore importante anche nel rapporto con i simili. Questa storia straziante, ma a lieto fine, vi offrirà un chiaro esempio della capacità dei cani di empatizzare in maniera autentica e profonda. Al tempo stesso, la vicenda di questi due cani di Glasgow (Kentucky), vi causerà non poca indignazione: è impossibile comprendere come la crudeltà dell’uomo possa spingersi oltre ogni limite.
Karen Smith Clark si trovava a passeggiare con il suo compagno e il cane di famiglia, quando il suo animale domestico si è accorto di qualcosa di anomalo. L’amico a quattro zampe della donna, accortosi di un altro animale in estrema difficoltà, ha iniziato a piangere disperatamente. Il cane stava dimostrando tutta la sua empatia nei confronti di un proprio simile. Infatti, un povero esemplare abbandonato sul ciglio della strada insieme ad alcuni sacchi colmi di rifiuti. “Era così angosciante che piangesse e piagnucolasse”, hanno raccontato i proprietari del cane.
Sul proprio profilo Facebook, inoltre, la donna ha raccontato che l’animale “sembrava essere stato gettato da un finestrino di un veicolo, in un sacco della spazzatura”. Il povero cane, inoltre, era terrorizzato e sanguinava. “Siamo corsi a casa a prendere cibo, acqua e guanti… Quando siamo tornati il cane era diffidente ma per niente aggressivo con me, voleva dell’acqua”, ha continuato.
Compresa la gravità della situazione, immediatamente la donna ha portato il cane presso il locale rifugio per animali abbandonati, una struttura che comprende anche un apposito centro veterinario. Gli specialisti hanno garantito che l’animale si sarebbe ripreso entro 4 mesi al massimo. Una volta guarito del tutto, il cane sarebbe stato pronto per entrare a far parte di un’amorevole famiglia.