Cagnolino ridotto pelle ed ossa rischia l’eutanasia: una donna sfida il parere dei veterinari e lotta per la sua sopravvivenza (VIDEO)
L’incredibile storia che stiamo per illustrarvi ha tutta la forza di dimostrare come un piccolo aiuto da parte dell’uomo possa davvero fare la differenza per un animale in difficoltà. Davanti ai cani che vivono in strada in condizioni più o meno evidenti di incuria e malessere siamo chiamati a non voltare le spalle. Condurre questi esemplari presso i luoghi adibiti alla loro protezione rappresenta una piccola azione per noi persone, ma una risorsa potenzialmente vitale per loro.
Se non credete alla possibilità che il vostro aiuto possa salvare la vita a un animale randagio, allora questa storia fa al caso vostro. Billy, un cagnolino abbandonato in strada dagli ex proprietari, ha incrociato casualmente la strada della donna che gli ha salvato la vita. Un giorno questa volontaria ha ricevuto una segnalazione relativa a un cane in evidente pericolo di vita. Davanti a ciò che i suoi occhi hanno visto poco dopo, questa signora dal cuore d’oro ha capito di non poter far finta di nulla.
Eppure, le condizioni di Billy erano talmente gravi da lasciare tutti – veterinari e soccorritori meno esperti – senza speranza. Sarebbe servito un miracolo per fare in modo che il cane, ridotto letteralmente a un mucchio di ossa e divorato dalla rogna, potesse sopravvivere. Billy, infatti, era a tal punto denutrito ed emaciato da non essere più in grado di sostenersi sulle proprie zampe. Ormai, privato di qualsiasi forza vitale, il cane trascorreva il proprio tempo esclusivamente dormendo sul suolo.
L’incredibile tenacia e la straordinaria generosità della donna sono stati gli ingredienti che hanno trasformato questa vicenda dalle terribili premesse in una storia a lieto fine. Se non avesse messo in campo tutta la sua gratuita umanità, la donna avrebbe dovuto accettare il tragico responso dei veterinari. Questi ultimi, infatti, le avevano suggerito di acconsentire all’eutanasia di Billy: agli occhi di tutti, era quello l’unico modo per porre fine alla sua sofferenza.
La donna, però, non ha mai smesso di credere in un risvolto diverso. Senza mai perdere la speranza, ha tenuto Billy con sé nella propria casa, dedicandogli il suo affetto e le sue cure notte e giorno. E finalmente, dopo settimane piuttosto dure, il coraggio della soccorritrice e del suo compagno a quattro zampe sono stati ripagati. Vedere Billy in piedi ed energico per la prima volta è stata la migliore ricompensa che la donna potesse avere per aver creduto, nonostante tutto, nella salvezza del cane. Siamo sicuri che la condivisione di questa esperienza unirà Billy e la sua nuova padrona in un rapporto eternamente speciale.
