Cagnolino viene scambiato per un sacco dell’immondizia ma poi capiscono che è un cane.
Impossibile riconoscerlo in quelle condizioni. Il cane era in completo stato di abbandono e con il pelo talmente trascurato da essere scambiato per un cumulo di rifiuti. Questa che vi vogliamo raccontare oggi è la storia di un piccolo randagio ritrovato nelle strade di Montreal. Il suo pelo era sporco e arruffato e talmente aggrovigliato da nascondere completamente il musetto del piccolo randagio.
Alcuni passanti avevano notato uno strano ammasso di pelo arruffato e lo avevano scambiato per un vecchio pupazzo rotto o per un semplice cumulo di immondizia. Il cucciolo dal pelo arruffato è passato inosservato davanti agli occhi dei passanti. Nessuno si è preoccupato di capire cosa effettivamente fosse quell’ammasso di pelo, fino a quando i volontari non lo hanno tratto in salvo.
Al momento del suo ritrovamento la sua pelliccia appariva completamente ricoperta di sporcizia e di sudiciume, al punto da trarre in inganno anche i suoi soccorritori. I volontari infatti hanno impiegato qualche istante per rendersi conto che si trattava di un povero animale randagio. Dopo un attenta analisi delle condizioni dell’animale i volontari hanno stimato che quasi la metà del pelo andava tagliato.
I volontari che hanno salvato il piccolo animale fanno parte della Quebec Society for the Protection of Animals. Lo hanno subito lavato e gli hanno fatto una accurata toelettatura dando vita ad una delle più sconvolgenti trasformazioni che abbiate mai visto. Sotto quella massa informe di pelo si nascondeva il dolcissimo musetto dell’animale. L’operazione non è stata assolutamente facile, ma i volontari alla fine sono riusciti a riportare l’animale nelle sue migliori condizioni.
La storia di questo cucciolo purtroppo è solo una delle tante che accadono nel mondo ogni giorno. Che si tratti dei paesi più poveri o quelli più sviluppati, il randagismo urbano rappresenta un serio problema per la salute degli animali e per l’incolumità dei cittadini. Le storie come questa, sono l’emblema della noncuranza dell’uomo verso i poveri randagi, che passano inosservati sotto gli occhi di migliaia di persone ogni giorno. Per fortuna non tutti però. I volontari della Quebec Society for the Protection of Animals non sono rimasti a guardare ed hanno salvato questo piccolo. Una storia di compassione e amore verso gli animali randagi che spinge anche noi a fare lo stesso!
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