Cane consegna la carta igienica alla sua mamma umana in difficoltà
Come tutti i cani, Ozzy non perde l’occasione di aiutare la sua mamma, è felice quando la vede sorridere e cerca sempre di accontentarla. Scodinzola, guarda con gli occhi pieni d’amore e trasforma una giornata triste in una allegra solo con la sua presenza. È un cane molto dolce e servizievole, ma quello che ha fatto ultimamente per la sua mamma umana vi farà sorridere.
La proprietaria di Ozzy si chiama Sabina e ha voluto condividere con noi quello che le è successo pochi giorni fa e che l’ha fatta molto divertire.
La ragazza ha detto che lei e Oxxy erano stati invitati a cena a casa del suo ragazzo. Dopo cena, qualcosa deve essere andato male perché sia lei che il ragazzo hanno cominciato ad avere un po’ di mal di pancia e sono dovuti correre al bagno. Nessun problema, direte, visto che l’appartamento del ragazzo aveva due bagni… beh un problema c’era e anche grande: nel bagno dove è andata Sabina mancava la carta igienica.
Adesso, tutti sappiamo che questo è davvero un problema, non sapendo cosa fare la ragazza ha chiamato il suo ragazzo dicendogli di portargli un po’ di carta, ma lui era… come dire… ancora bloccato nel bagno suo. Ozzy, che l’aveva seguita fin dentro al bagno come faceva sempre, sembra aver capito il problema.
Il cane si è avvicinato al ragazzo di Sabina che ha potuto legargli al collo un rotolo di rata igienica. Per farlo ha usato un laccio staccato alla sua felpa. Poi Ozzy è tornato da Sabina con la carta igienica. Si può dire che il fedele cane l’abbia salvata… davvero un salvataggio con i fiocchi, non è vero?
Sabine racconta un altro particolare, però. La ragazza ha detto che normalmente, se prova a mettere qualcosa addosso a Ozzy, tipo fiocchi o bandane, lui si rifiuta di muoversi. Stavolta, però, sembra aver capito che quella carta igienica legata intorno al suo collo non era per abbellimento!
Poi la ragazza ha continuato scherzando: “Visto che ho scoperto questa dote nascosta di Ozzy, ho provato ad insegnargli a portarmi altri oggetti come un bicchiere di vino… ho fallito miseramente!”