Decidono di far assistere il cane durante l’operazione della bambina. Il motivo? Era l’unico che poteva salvarle la vita se avesse avuto un attacco…

Un ospedale nel nord Carolina prese un importante decisione nel permettere ad un cane di entrare nella sala operatoria, dove stavano operando una bambina per salvarle la vita.

Il piccolo terrier di nome JJ, è capace di sentire in anticipo gli attacchi che stanno per arrivare alla sua padroncina. Non è stato addestrato, è una capacità che ha imparato a gestire a contatto e con l’amore che prova per la sua umana. I due sono inseparabili, e le doti di JJ non tardarono molto a farsi conoscere dalla famiglia.

Kaelyn ha una malattia poco comune, chiamata “mastocitosi” che causa sintomi simili alle allergie più pericolose: orticaria, gonfiori, nausea e difficoltà respiratorie, e questi attacchi avvengono senza preavviso. Tranne da quando il dolce terrier non ha mostrato alla famiglia i suoi strani comportamenti, puntualmente seguiti da un malessere della bambina.

I dottori del Duke University Medical Center, dicono che il piccolo cane fungeva da monitor aggiuntivo, l’unico in grado di prevedere in anticipo quando i valori della bambina sarebbero sbalzati in caso di attacco durante l’operazione. E quelle anticipazioni in caso di crisi, avrebbero potuto salvarle la vita in quella delicata e rischiosa operazione.

Michelle, la madre di Kaelyn, bacia JJ dopo l’operazione, ringraziandolo per il suo bellissimo modo di proteggere e facilitare la vita di sua figlia.

Quando JJ comincia a girare su se stesso significa che sta per arrivare un attacco non troppo forte, ma quando comincia ad abbaiare significa che la situazione si complicherà. Fortunatamente tutto andò per il meglio durante l’operazione e JJ è solo dovuto rimanere sdraiato a terra finché non i dottori non hanno finito.
L’amore dei cani è ineguagliabile e sono molti gli animali umani salvati e salvaguardati da loro. Sarebbe opportuno valorizzare le loro vite, incentivando la gente ad adottare un amico a 4 zampe, preferibilmente dalla strada o da qualche rifugio o canile. Loro solo vogliono qualcuno da poter amare e noi riempiremo d’amore le nostre vite.