Il cane è stato investito. Erik scende dalla sua auto, chiama i soccorsi, e resta accovacciato accanto a lui per consolarlo.
Il cane viene investito davanti agli occhi di un’uomo di nome Erik, che stava guidando la sua macchina. Il conducente dell’auto davanti a lui, non si è nemmeno fermato a soccorrere i povero cane, che è rimasto sdraiato sul ciglio della strada. Erik, un uomo sui 40 anni, si è subito fermato per aiutare l’animale ferito. L’uomo ha chiamato l’ufficio per la gestione degli animali. Un agente è arrivato sul posto e ha trovato Erik, accovacciato a terra, sotto la pioggia, vicino al povero cane, che lo accarezzava e gli parlava per cercare di tranquillizzarlo.
Il cane è stato subito portato in una clinica, ma è morto poco dopo a causa delle lesioni troppo gravi.
Il giorno dopo, dall’ufficio dello sceriffo, è stata postata questa foto, con dei ringraziamenti scritti. E’ stato un modo di apprezzare e ringraziare Erik per aver fatto un gesto disinteressato ed altruista nei confronti del povero cane ferito. Il post diceva:
“Erik ha visto un’auto investire un cane e proseguire senza fermarsi. Si è fermato a controllare il cane e ha chiamato l’ufficio per la gestione degli animali dello sceriffo di zona per chiedere aiuto. Un agente arrivato sul posto ha trovato Eric accovacciato a terra, sotto la pioggia, mentre tentava di confortare il cane ferito”.
“Vorremmo ringraziare Erik per non essersi voltato dall’altra parte” continua il post della polizia “È andato oltre l’aiutare questo cane ferito. Condividete la foto e ci aiuterete a ringraziare Erik”.
Erik, turbato per la morte del cane è rimasto davvero commosso per i ringraziamenti ricevuti.
“Sono rimasto sbigottito quando ho visto la mia foto in rete, ma poi ho letto quello che c’era scritto vicino. Non mi aspettavo che dall’ufficio dello sceriffo, scrivessero qualcosa di simile, mi si è stretto il cuore” ha detto Erik.
Certo è che il gesto di Erik, se pur semplice e scontato per qualcuno di noi, in realtà è un gesti di amore incondizionato e altruismo. Quel povero cane sarebbe morto in quel posto, solo e spaventato. Grazie ad Erik, il cane ha potuto sentire una mano amica, qualcosa di simile all’amore, prima di spegnersi.