Il cane non si muoveva e, da lontano, sembrava ferito. Quando ci siamo avvicinati abbiamo capito il motivo. Il povero animale non poteva spostarsi di un centimetro perché aveva la bocca e le zampe legate con un filo di metallo. E questo non era tutto: abbiamo scoperto che qualcuno gli aveva versato addosso

Un’associazione animalista spagnola chiamata Pupekas de Almerìa ha denunciato attraverso i social network il terribile caso di un cagnolino trovato in terribili condizioni da un agente della Guardia Civil: il piccolo aveva la bocca e le zampe attraversate, letteralmente cucite, da un filo di metallo.

L’uomo ha raccontato che il cane era moribondo e sembrava aver perso la vista… i suoi aguzzini avevano davvero esagerato: gli avevano cucito la bocca affinché non potesse mangiare e le zampe in modo che non si potesse alzare e spostarsi. Sembra impossibile che la gente possa essere capace di tali atrocità, e invece…

Fortunatamente, il cane fu portato subito alla clinica veterinaria Campos de Nijar di San Isidro, dove il veterinario, appena vide lo stato del povero animale, lo prese subito in esame, perché la sua vita era appesa ad un filo. Le sue condizioni furono davvero critiche nei giorni a seguire: aveva passato parecchi giorni senza bere né mangiare e, oltretutto, era stato bagnato più volte con una sostanza simile alla benzina.

Purtroppo, in quei giorni non fu l’unico caso di violenza: negli stessi giorni lo staff di Pupekas de Almerìa aveva salvato svariati altri cani maltrattati, e a malapena avevano il tempo di respirare. Tornando a Leo, si è dimostrato coraggioso come aveva fatto per tutto quel tempo: le sue condizioni stanno migliorando visibilmente! Nonostante si veda ancora una profonda tristezza nei suoi occhioni, presto salterà e scodinzolerà come fanno tutti i cani felici.

A breve lui e gli altri animali salvati da Pupekas saranno messi in adozione: è inutile dire che le nostre dita sono incrociate affinché questi dolcissimi cani trovino quanto prima la casa e la famiglia dei loro sogni. Siamo sicuri che presto Leo potrà godere dell’affetto della famiglia che non ha mai avuto e della comodità di una casa dove passare le giornate a giocare!