Carcere per l’organizzatore di combattimenti tra cani
Grant Hewitt fu dichiarato colpevole nel 2007 per maltrattamento animale, i capi di accusa furono ben 80 che riguardavano le lotte tra cani. Nella sua abitazione furono trovati ben 139 cani tenuti in pessime condizioni e 123 erano dei pitbull e tutti gli altri cani, venivano usati come cavie per l’addestramento alla lotta.GrantHewitt è stato condannato a 20 anni di carcere dal giudice Wayne Durden che gli aveva già proibito di tenere animali.Nella prima sentenza fu condannato a un anno di carcerem i suoi avvocati però, raggirarono la sentenza perchè la perquisizione a casa dell’imputato fu fatta senza un mandato e senza un ordine giudiziario.
Grant Hewitt cercò di accusare l’ufficio dello sceriffo per essersi introdotti ne suo terreno senza autorizzazione. Per questo motivo, Grant non si fece lagalera ma ebbe l’obblico di non possedere assolutamente alcun animale domestico.Al giudice diete molto fastidio l’atteggiamento dell’accusato, e dato che non aveva rispettato il divieto, lo ritenne come soggetto che non rispetta la legge e le autorità, quindi lo ha condannato a 20 anni di carcere.
Il giudice Durden spiega: ” Il prigioniero è stato colto in flagrante a violare l’ordine del giudice imposto dal tribunale. Qui stiamo giudicando le sue azioni contro esseri indifesi, mi sto basando esclusivamente sui corpi degli animali che sono dovuti essere gran parte soppressi a causa dello scarso stato di salute e su quelli che sono ancora gravemente feriti ma che si tenta di salvare, non sto considerando i danni psicologici inferti da un mostro che non solo ha causato il dolore di esseri indifesi, ma che si sente anche al di sopra della legge, una persona cosi non può andarsene in giro libero”.Il condannato ha supplicato il giuduìice di clemenza, ha detto che stava cercando di riconciliarsi con i suoi figli, ma il giudice imperterrito ha detto:” Come? mettendo cani ad uccidersi tra di loro e guadagnandoci sopra, cosi si costruisce un legame famigliare?”
Ben fatto giudice, dovrebbero essere tutti come Lei