“Ci hanno chiamato dicendoci di un gatto caduto da un balcone che riversava a terra morto…quando siamo arrivati sul posto è successo qualcosa di incredibile…”
“Abbiamo trovato questo povero gatto praticamente immobile sulla strada. Ci hanno chiamato le persone che lo avevano visto cadere dal balcone di un palazzo. Tutti pensavano che fosse morto. E sinceramente vedendolo in quelle condizioni lo abbiamo pensato anche noi in un primo momento. Ma fortunatamente non era così, aveva un battito seppur molto flebile. Ci siamo appigliati a questa piccola speranza e abbiamo iniziato a lottare con lui.” racconta una volontaria dell’associazione Animals Lebanon.
“Lo abbiamo chiamato Lazzarus. E’ servita un’intera equipe per quantificare i danni e soprattutto per stargli dietro e non lasciarlo solo neanche per un attimo. Per due interi giorni non ha dato segni di miglioramento. Lo nutrivamo con una siringa. Stavamo per cedere, ma poi il terzo giorno ha alzato la testa. Quella è stata per noi la prova che con dedizione e pazienza ce l’avremmo fatta. Da quel momento abbiamo lottato con una foga ancora più profonda e forte. Il nostro amore è stato il motore che lo ha spinto a rimanere attaccato alla vita ad ogni costo.”
“Piano piano ha iniziato a muovere le zampe. Il sesto giorno, quando si è messo in piedi davanti ai nostri occhi siamo scoppiati in un pianto liberatorio. Lazzarus avrebbe vissuto, sarebbe tornato il gatto di un tempo e avrebbe avuto la possibilità di conoscere l’amore tra un gatto e un umano, che è lo spettacolo più bello della natura. Attualmente è ancora ricoverato da noi. Fa miglioramenti a vista d’occhio e presto sarà pronto a conoscere la sua nuova famiglia. Siamo orgogliosi di lui e del percorso che ha fatto. Questo piccolo scricciolo ci ha insegnato che anche quando tutto sembra perduto non bisogna mai perdere la speranza e soprattutto che bisogna sempre credere nei propri sogni e obiettivi!””
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