Claudio Baglioni: anche l’addio al suo cane di 14 anni diventa poesia
Tutti conoscete il famoso cantautore Claudio Baglioni e la sua meravigliosa musica. Ha sempre messo anima e corpo per riuscire a trasmetterci delle vere emozioni attraverso la sua poesia. Questa volta è riuscito di nuovo a sorprenderci riempiendo i nostri cuori con la dedica che ha lasciato al suo amato maltese di 14 anni, che improvvisamente, nel mese d’aprile di quest’anno, è volato in cielo lasciando in lui un immenso vuoto.
Con le sue magiche parole condivise su Facebook ha voluto salutare il suo amato compagno per l’ultima volta:
“GrandPetit cane maltese di 14 anni se n’è andato ieri mattina. Non aveva malanni e niente di che tranne una corsetta un po’ rigida e un mantello appena meno fluente per via dell’età non più giovane. Il cuore gli si è spaccato così all’improvviso ed è andato giù a corpo morto.”
“Era arrivato dal Sud Africa cucciolo, il più minuto e sporco di vomito insieme a tre suoi fratelli più in forma, ma alla fine fu lui ad essere scelto per far compagnia a BigSmall (la mia altra piccola). Ci ha fatto pure tre figli maschi e fu lui a richiamar l’attenzione con un abbaio ansioso e insistito mentre lei cominciò a partorirli seminascosta sotto un divano. Le è sempre rimasto devoto quasi in totale venerazione e una gelosia malcelata e repressa in un guaito senza soddisfazione. Ha vissuto con timidezza e fragilità e un’espressione un po’ tutta sua attonita e fissa al richiamo di voce oscurato dall’irruenza dei pargoli ma è sempre rimasto al suo posto sonnacchioso e bisognoso di cure e di lunghe leggere carezze. Adesso chissà dove si trova.”
“Se c’è un paradiso o roba del genere io voglio che lui sia già lì insieme alle altre persone del cuore. Sennò comincio a pensare sul serio che mi importa assai poco di andarci. E allora io prego che sia proprio così e intanto consumo il senso di colpa di essere sopravvissuto. Quel tormento che viene ogni volta che muore qualcuno vicino. E provo a gestire il dolore diffuso sempre in carica e pronto per l’uso che aumenta col passar delle ore e delle cose da fare che si fanno comunque anche per non pensarci. Per provare a soffrire di meno ci vorrebbe un’unica scossa di pena anche fortissima ma in un attimo solo. Un colpo secco com’è successo con te piccolo caro tesoro. Arrivederci a quando sarà. E sarà. Dovessi impiegarci una vita.”
Una promessa la sua che vale più di ogni altra parola e non è necessario aggiungere altro. Grazie Claudio per averci regalato ancora una volta un emozione unica. Ti siamo vicini e riusciamo a capire ciò che provi. Averlo ammesso al mondo ti fa onore, sei e rimarrai per sempre un grande uomo.
Buon ponte piccolo grande Angelo. Il tuo nome, GrandPetit, rimarrà per sempre nei nostri cuori.
Lasciate anche voi un tenero saluto per questo amico a quattro zampe e un sostegno per il nostro grande cantante.
Fonte: www.lastampa.it