Cliente lascia recensione negativa per la politica di ammissione dei cani del locale: La sorprendente risposta del titolare

Per tutti coloro che hanno animali domestici, dei cani, di cui parleremo in particolare in questa storia, sappiamo che sono parte integrante della famiglia. Vanno insieme al padrone in vacanza, raggiungono luoghi da visitare dove è consentito, anche al ristorante. Spesso i cani che vivono in casa sono davvero puliti, la loro presenza non deve essere associata alla sporcizia o a un pericolo igienico.

Quello che è successo in un locale di Valladolid, però, è davvero singolare. Un ristorante ha ricevuto una recensione negativa (un severissimo “2 stelle”) di un cliente che non ha gradito la presenza di cani in sala. Si legge nel commento allegato alla recensione: “Fanno entrare i cani nel locale, uno schifo. Avrebbero potuto informare prima”. Questo è il messaggio stizzito del cliente.

La risposta del ristoratore è stata altrettanto accesa e non ha fatto proprio sconti a nessuno. “Salve Javier, la informiamo che facciamo e faremo sempre entrare i cani in tutti i nostri locali, dato che la loro presenza è molto più gradevole di quella di persone come lei, visto lo schifo che fa il suo commento. Grazie”, si legge sotto al commento. Il commento velenoso non poteva aspettarsi che una risposta altrettanto “frizzante”.

La legge, d’altronde, è molto chiara per quanto riguarda gli animali nei locali pubblici. Le normative stanno dalla parte del ristoratore. Ai cani è permesso in Spagna entrare nelle zone aperte al pubblico di bar e ristoranti, a patto che siano muniti di guinzaglio e museruola. In più, il cane, per ragioni igieniche, non deve entrate nelle cucine o nelle zone di preparazione del ristorante. Chiaramente, il cibo e la sua conservazione devono rimanere isolati dai peli degli animali ma soprattutto non deve essere intralcio per i lavoratori.

Solo il proprietario del locale stesso ha il diritto di prevedere un divieto dentro il proprio esercizio. Se pensa che l’animale possa essere pericoloso per gli altri clienti del ristorante o della attività che gestisce. Ma non è questo il caso, in riferimento alla situazione venutasi a verificare in Spagna. Un cliente non ha il diritto di vietare l’accesso ai cani in un locale. Può, al massimo, scegliere di mangiare in una stanza o uno spazio alternativo non frequentati da animali.

E il galateo? In questo caso si segue sempre e solo la regola del buon senso. Ovvero, informarsi prima di arrivare al ristorante se la presenza del quattro zampe è gradita o meno. Importante per il padrone controllare che il cane rimanga sempre al proprio fianco. Importante che non si allontani, non infastidisca gli altri ospiti o i lavoratori. In ogni caso, sempre meglio segnalare la sua presenza nel momento della prenotazione per evitare ogni eventualità spiacevole.

Articoli correlati