Come comportarsi quando si trova un cane
Ogni anno migliaia di cani vengono abbandonati e lasciati da soli per strada, nonostante ci sia una legge che punisca il reato con un anno di reclusione e un’ammenda da 1000 ai 10.000 euro.
Quando entriamo in contatto con un cane abbandonato, ci sono delle accortezze che dobbiamo adottare al fine di procedere in maniera più sicura possibile.
Assicurarsi che sia smarrito
La prima cosa da fare è assicurarsi che effettivamente sia stato abbandonato e che non si tratti di un semplice cane padronale lasciato girare volontariamente.
Infatti molti cani, all’apparenza abbandonati, presentano dei padroni che li curano e gli danno da mangiare. Vengono chiamati i cosiddetti cani da quartiere, e in genere presentano una medaglietta al collo con un recapito telefonico e il nome del proprietario.
In questo caso non c’è bisogno di preoccuparsi più di tanto in quanto il cane godrà sicuramente di buona salute.
Trovare un cane smarrito
La situazione cambia quando troviamo un cane smarrito. La prima cosa da fare è non agire bruscamente, in quanto il cane potrebbe spaventarsi e scappare, o addirittura diventare aggressivo. È preferibile avvicinarsi lateralmente, con il palmo della mano rivolto verso l’alto in ginocchio, come segno di neutralità.
Una volta avvicinato bisogna controllare eventuali targhette e successivamente dargli acqua e cibo, se ne ha bisogno. Se ferito invece è preferibile procedere con i guanti.
Autorità da chiamare
Se non troviamo nessuna targhetta, le autorità a cui possiamo rivolgerci per poter risalire al padrone sono:
- La polizia municipale se il ritrovo è avvenuto all’interno di una città o un paese. Saranno obbligati a prestare soccorso al cucciolo in base al regolamento di polizia veterinaria;
- I carabinieri per la tutela dell’ambiente, al numero 800.253.608;
- La polizia stradale, ad esempio indicando il chilometro esatto se è stato trovato in autostrada;
- Servizi veterinario dell’Asl di zona, reperibili anche di notte.
Procedure dopo il ritrovamento
Successivamente verrà portato in un canile sanitario, dove gli verranno fatte tutte le visite necessarie e verrà controllata la presenza o meno di microchip. Resterà in stallo li per 60 giorni, periodo in cui il suo proprietario potrà farsi vivo e ritirare il cane, altrimenti dopo verrà messo in adozione. Tuttavia, chi lo ha ritrovato, in questo periodo potrà presentare la sua domanda di affido nel caso voglia tenerlo, così da passare la proprietà subito dopo i 60 giorni.
Ricordiamo che non esporre denuncia di ritrovamento e portarsi il cane con se a casa è illegale, motivo per il cui si potrebbe essere sanzionati per appropriazione indebita.