Condividete!!! Si cerca il mostro che ha abbandonato Dixy dopo averlo torturato. Vogliamo che venga rintracciato il responsabile e che paghi per quello che ha fatto. Bisogna fare giustizia per questa anima innocente. C’è una ricompensa per chi…
Dixy è l’ennesima creatura innocente, un cagnolino abbandonato dopo essere stato brutalmente massacrato e torturato. Ci troviamo a Lecce: Dixy era un cagnolino di famiglia, appartenente a qualcuno che, non avendolo più trovato, ha fatto il possibile per capire che fine avesse fatto e riportarselo a casa con tutte le sue forze. Ovviamente, non c’è stato nulla da fare, perché Dixy è stato trovato morto dopo aver subito chissà quali violenze, in un campo fuori città, nella frazione di Casalabate.
Probabilmente è stato proprio il carattere socievole del cane a farlo andare nelle mani della persona sbagliata, che si è approfittata di questa creatura per sfogare i suoi impeti violenti. Così, la Lega Nazionale Difesa del Cane ha sporto denuncia verso ignoti per la sua uccisione, oltre a lanciare un disperato appello nei confronti di tutti coloro che abbiano alcun tipo di notizia.
Dixy è stato ritrovato con la coda spezzata e il muso imbavagliato: un modus operandi estremamente barbaro, riconducibile ad una persona con dei problemi psichici. È necessario che si trovi quanto prima chi ha compiuto un tale scempio, perché come ha fatto con Dixy, potrebbe ripetere la violenza su altri animali o addirittura umani.
La presidentessa della Lega Nazionale Difesa del Cane, Piera Rosati, ha espresso tutto il suo dolore con un discorso commovente, di cui riportiamo una frase molto significativa: “Quanto accaduto rispecchia un paese che non rispetta il dono della vita. Gesti come questo non si devono ripetere, ma soprattutto se accadono vanno puniti duramente.”.
Ma la cosa ancora più triste da pensare è che tutto ciò è accaduto solo perché Dixy era un cagnolino estremamente socievole, che amava stare in mezzo alla gente: ora staranno tutti più attenti in modo da evitare che si ripetano episodi del genere. La vita degli animali è quanto di più puro esiste: non lasciamo che gli venga tolta!
Abbiamo postato le foto di Dixy non per farvi stare male ma per chiedervi di aiutarci a trovare il suo assassino. C’è anche una taglia di oltre 4 mila euro, la ricompensa per chi ha notizie sulla morte di Dixy. La Lega Nazionale per la Difesa del Cane ha chiesto a chiunque possa fornire informazioni utili che potrebbero aiutare gli inquirenti a risalire agli autori di questo orribile atto di violenza di parlare. Aiutateci a condividere il loro appello e fare giustizia per Dixy!