“E’ sbucato dal bosco correndo e abbaiando, ci ha fatto spaventare. Era cosi agitato che in principio pensammo che volesse attaccarci, invece voleva solo avvisarci…”
Yogi, il cane che ha salvato la vita del suo papa umano è una celebrità. Qualche anno fa ha salvato la vita di Paul Horton dopo un incidente in mountain bike. Il suo gesto li aveva fatto ricevere lodi e riconoscimenti, ma nonostante la sua fama, non ha mai smesso di stupire aiutando la sua famiglia.
Horton era fuori con la sua bicicletta e il suo cane Yogi sui sentieri vicino a Lake Travis, Texas, nel 2010, quando ha colpito una buca ed è stato scaraventato violentemente all’aria dalla sua mountain bike. Si svegliò a terra, tossendo sangue e Yogi era al suo fianco.
L’uomo si rese subito conto che non poteva muoversi affatto, che era rimasto paralizzato nell’incidente, così provò a far capire a Yogi di andare a chiedere aiuto, questa era la sua unica possibilità di sopravvivere. Il cane capì esattamente quello che doveva fare e si precipitò di nuovo sulla strada dove vide alcune persone, residenti nella zona. Lui abbaiò verso di loro più volte fino a quando lo seguirono fino al posto dove Horton giaceva sanguinante a terra.
“Conoscevamo Yogi, era un cane tranquillo ma quel giorno sbucò all’improvviso abbaiandoci contro. Non capimmo subito cosa stesse succedendo, ma dopo averlo seguito rimanemmo sotto shock. Ci aveva portati da Horton che era gravemente ferito.” hanno detto i suoi soccorritori.
Grazie all’intelligenza e all’amore di Yogi verso il suo umano, Horton riuscì a sopravvivere e Yogi fu premiato per il valore dalla Humane Society of the Year (premio per il cane più coraggioso dell’anno della Humane Society) e il suo volto sorridente è apparso nei media di tutto il paese.
Quasi 6 anni dopo l’incidente,la famiglia sta condividendo una triste notizia, con chi ha seguito la vicenda di questo eroe a 4 zampe, Yogi ha un cancro e non gli resta molto da vivere. La famiglia ha detto che farà il possibile per prolungargli la vita, ma anche perché siano i giorni più belli della sua esistenza. Noi volevamo condividere il suo coraggio e il coraggio con cui tutt’ora lotta per la sua vita.